COCHETTI, Luigi
Pasqualina Spadini
Nacque a Roma il 2 ott. 1802 da Francesco e da Anna Palma. Nel gennaio 1819 fu affidato da A. Canova e dal potente cardinale Ercole Consalvi a Tommaso Minardi, il [...] romano, in Giornale arcadico, LI [1831], pp. 311-334). In queste due opere il C. ripristinò l'uso della tempera.
AFermo il C. tornò altre volte: infatti decorò palazzo Vitali, palazzo Nannerini e l'arcivescovado dove, nel 1857, affrescava un sacone ...
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PARACCIANI RUTILI, Urbano
Massimo Cattaneo
– Nacque a Roma, l’8 febbraio 1715, da Rutilio Francesco e Chiara Maddalena Vitelleschi. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Francesco, e una sorella Margherita. [...] delle congregazioni dei Vescovi e regolari, del Concilio e della Sagra Visita apostolica.
Sui tredici anni di vescovato aFermo disponiamo delle pagine, pubblicate pochi anni dopo la morte di Paracciani, dall’erudito Michele Catalani nel De Ecclesia ...
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CIARPELLONE (Zerpellone)
Franca Petrucci
Nacque probabilmente in Lombardia tra la fine del XIV ed i primissimi anni del secolo seguente. Soldato di ventura, militò giovanissimo nelle schiere di Francesco [...] (il Piccinino era morto il 15 ottobre) e voleva sostituirlo. Avviatesi le trattative, C., che soggiornava aFermo con lo Sforza, chiese a costui il permessó di lasciarlo per recarsi in Lombardia, ma lo Sforza ricordandosi, come dice il Della Tuccia ...
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MACHIAVELLI, Lorenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo, nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Filippo di Giovanni e da Giovanna di Filippo Bardi.
Il padre [...] la medesima carica ad Arezzo e, ancora, nello stesso anno, aFermo. Il 7 ag. 1393 fu designato, insieme con il fratello del Comune; il 13 genn. 1400 fu inviato come ambasciatore a Bologna con Iacopo di Biagio Guasconi, per contrastare un'eventuale ...
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BRECCIA FRATADOCCHI, Giuseppe
Tommaso Scalesse
Nacque a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) il 18 nov. 1898, da Ignazio e da Maria Anna Cordella, figlia del pittore Giacomo Cordella, discepolo di F. [...] urbanistico va ancora ricordato il piano per la zona di ampliamento Mentuccia aFermo e, in collaborazione con Marcello Piacentini, il progetto di allacciamento di via Veneto a via Vittoria attraverso un tunnel secondo il piano regolatore di Roma del ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...]
Il padre, morto nel 1535, è autore del poema in distici elegiaci Picenum, edito a Macerata nel 1575 e aFermo nel 1792.
Dovette compiere studi universitari di diritto, se, a quanto riferisce Ranaldi (ibid.), rogò dal 1540 al 1548; fu anche soldato e ...
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DE NEGRI, Giovanni Battista
Roberto Staccioli
Nato ad Alessandria il 30 luglio 1851 da Sebastiano e Lucia di Casirolo, intraprese gli studi di canto nella sua città a partire dal 1873, dapprima con [...] , dopodiché fu Otello aFermo, a Treviso, a Genova (1888), a Buenos Aires ed a Pietroburgo (1890). Il 1892; 18 febbr. 1895; 23 dic. 1895; 22 genn. 1896; 19 febbr. 1896; A. Brocca, Ilteatro Carlo Felice di Genova, Genova 1898, pp. 132 s., 144 s., 167; ...
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GIORGIO da Como
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto e scultore nativo di Como, documentato nelle Marche a partire dal 1227 fino al 1256.
Il nome di G. [...] della fabbrica duecentesca del duomo e ne tracciò il profilo biografico. Egli identificò, infatti, il "magister Georgius" documentato aFermo con un "Georgius de Cumo civis Aesinus", il cui nome risultava scolpito su un'epigrafe datata 1237, perduta ...
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PETRUCCI, Andreoccio
Petra Pertici
PETRUCCI, Andreoccio. – Discendente da una famiglia di banchieri senesi del Monte dei Nove nota in origine come Cambi o Nicolucci, accreditata in Curia e con affari [...] per Siena duraturi rapporti culturali, politici, economici con Napoli. Andreoccio fu inoltre podestà aFermo in data imprecisata, a Sarteano nel 1432, poi nel 1438 a Grosseto.
La sua attività di diplomatico e di politico per conto del Comune di ...
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PASSERI, Giovan Battista
Carla Sodini
PASSERI, Giovan Battista (Giambattista). – Nacque a Farnese, nel Lazio settentrionale, il 10 novembre 1694 dal medico condotto Giambattista Domenico e da Anna Maria [...] Società Colombaria fiorentina, II, Livorno 1752, p. 3). Il padre era un medico di grande valore. Laureatosi aFermo e poi a Roma, esercitò in diverse città fra cui Farnese, Acquapendente, Orvieto, Norcia e Todi. Nel 1717 si trasferì definitivamente ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...