CELLINI, Giuseppe
Carlo Verducci
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 18 marzo del 1770 da Felice e da Maria Francesca Natali. Di famiglia benestante, fu avviato agli studi nel locale seminario [...] dal Monnier alla difesa di Ancona. Collaborò, seppure marginalmente, col Costantini, alla presa di Acquaviva e liberò aFermo il capomassa Clemente Navarra, fatto prigioniero dai popolani sollevati. L'8 luglio il La Hoz, ormai capo riconosciuto ...
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DURANTI, Fortunato
Gabriello Milantoni
Nacque a Montefortino (Ascoli Piceno) il 25 sett. 1787 e nello stesso giorno fu battezzato nella locale pievania di S. Angelo (Dania, 1984, p. 139). Suo padre, [...] del pittore marchigiano F., D., in Rivista d'Ancona, VI (1965), 1, pp. 26-29; Id., La pittura aFermo e nel suo circondario, Fermo 1968, p. 20, figg. 65-70; E. Beltrame Quattrocchi, Disegni dell'Ottocento dal Canova al Signorini (catal.), Roma ...
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BEER, Elia
Attilio Milano
Figlio di Sabato da Fermo, visse tra gli ultimi decenni del Trecento e gli inizi della seconda metà del Quattrocento; la sua fama è legata, oltre che alla sua straordinaria [...] del B. in Inghilterra non fu lungo: un anno, dopo il quale egli rientrò in Italia, stabilendosi (o riprendendovi dimora) aFermo; dal suo ritiro lo distolse, nel 1417, la nomina ad archiatra pontificio fattagli pervenire da Martino V. Non sembra ...
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BRICCIALDI, Giulio
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Nacque a Temi il 2 marzo 1818 da Giovanni Battista e Margherita Santori. Da bambino iniziò lo studio del flauto con suo padre e alla morte di questo, volendo la famiglia avviarlo [...] di Siracusa, fratello del re Ferdinando II di Borbone; nel 1839 insegnò a Milano, nel 1841 a Vienna. Secondo il Cianchi, diresse anche per brevi periodi le bande municipali a Perugia e aFermo. Ma la sua attività prevalente fino al 1871 fu quella di ...
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BARRILE (Barrili), Manno
Nicola Raponi
Condottiero napoletano (egli stesso si firma sempre "Mannus Barrilis de Neapoli"), nacque tra il 1379 e il 1383- Militò sin dall'età giovanile al servizio degli [...] Ma mentre, oltrepassato il confine del Regno di Napoli presso il Tronto, si accingeva a porre l'assedio aFermo, il B. si riconciliò con lo Sforza e ritornò a lui con tutta la sua cavalleria. Non si conosce il motivo di questa improvvisa resipiscenza ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] apprezzamento e consenso per il suo governo. Dopo un nuovo governatorato aFermo, il 3 maggio 1629 fu consacrato sacerdote.
Il 28 luglio con la Chiesa di Pisa e la chiesa di S. Agostino a Siena, dove si trova la cappella di famiglia, alle quali lasciò ...
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FONTANA, Fulvio
Raffaella Sarti
Nacque a Modigliana, in Romagna (nella parte allora soggetta al Granducato di Toscana), nell'ottobre 1648 (fu battezzato il 27) da Sebastiano, giureconsulto ammesso nel [...] , svolte per ventiquattro anni, e venne nominato penitenziere nella S. Casa di Loreto (30 nov. 1714).
Il F. morì aFermo il 29 marzo 1723.
La sua attività di predicatore, insieme con quella di scrittore, lo rese famoso. Generalmente apprezzato dai ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Giovanni Battista, detto Piattellino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 nov. 1507 da Lorenzo di Iacopo e da Costanza Ridolfi.
La congiura del 1466 contro Piero de' Medici - cui [...] la giustizia non seguisse prontamente il suo corso. Di lì a poco il cambiamento di regime assicurò l'impunità ai responsabili.
dopo il bando; probabilmente, mentre il fratello Iacopo si stabiliva aFermo (vi era ancora nel 1542 quando I. Nardi gli ...
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GALANTI, Carmine
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Cossignano, nel Piceno, il 16 luglio 1821 da Giuseppe, ingegnere, e da Teresa Muzzi di Ripatransone, i quali ebbero altri cinque figli, fra [...] dell'opera sua, è posteriore al 1869. Da allora compare una lunga serie di opuscoli a stampa, per la maggior parte editi a Ripatransone, ma anche aFermo, San Benedetto del Tronto, Camerino e Ascoli Piceno.
Tali scritti (un elenco abbastanza completo ...
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GUERRIERI, Vincenzo
Raffaele Tamalio
Figlio di Giovanni Francesco da Fermo, nacque nel 1495, probabilmente aFermo.
Nell'autunno del 1503 il G. seguì a Mantova i fratelli maggiori, Ludovico e Giovanni [...] cura di G. Amadei - E. Marani - G. Praticò, II, Mantova 1955, pp. 373, 460, 670 s.; Giulio Romano. Repertorio di fonti documentarie, a cura di D. Ferrari, Roma 1992, ad ind.; S. Agnelli Maffei, Gli annali di Mantova…, Tortona 1675, p. 888; L.C. Volta ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...