JACOMETTI, Ignazio
Simona Sclocchi
Nacque a Roma da Antonio e da Anna Maria Lang il 16 genn. 1819.
Terzogenito di cinque fra fratelli e sorelle, proveniva da un'antica famiglia romana, legata agli Orsini, [...] Luigi Pelagallo in S. Bartolomeo della Pietà aFermo; a Roma nel 1862 realizzò il sepolcro per Luigi 275; Vite dei romani illustri, F. Jacometti, Vita di I. J., Roma 1892; P.A. Corna, Diz. di storia dell'arte in Italia, Piacenza s.d. [ma 1915], p. ...
Leggi Tutto
CENCI, Baldassare
Enrico Stumpo
Nacque a Roma il 4 genn. 1647 da Virginio e da Vittoria Veraspi. Venne avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, mentre il fratello Tiberio, destinato alla carriera [...] dipendenti, conflitti terminati nel 1705, quando il C. ottenne la soppressione di tali vicari nella diocesi fermana.
Morì aFermo il 26 maggio 1709.
Fonti e Bibl.: Gran parte della document. riguardante la sfera privata e una ricca corrispondenza ...
Leggi Tutto
DETI, Ormannozzo
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 29 genn. 1464 da Tommaso, insigne giurista, di Guido e da Lisa di Saladino Adimari, sesto di sette fratelli.
I Deti fanno parte di quelle famiglie [...] un anno "afermo", cioè per contratto, riservandosi il diritto di prorogare l'incarico per un altro anno "a beneplacito". Il La proposta fu presentata per tre volte e per tre volte fu respinta. A Prato nel 1495 il D. ebbe l'incarico per un anno di ...
Leggi Tutto
CONSOLINI (Consolino), Pietro
Anna Foa
Nacque a Monteleone di Fermo il 25 nov. 1565 da Vittorio e da Santa Fortuna. Dopo i primi studi aFermo, proseguì gli studi a Roma, dove viveva un suo zio, Stefano [...] s. Filippo Neri... con la notizia di alcuni compagni del medesimo santo aggiunta dal p. maestro G. Ricci, Roma 1745, pp. 117-160; A. Capecelatro, La vita di s. Filippo Neri, Napoli 1879, II, pp. 551 ss.; L. v. Pastor. Storia dei Papi, IX, Roma 1955 ...
Leggi Tutto
BONGIOVANNI
Alberto Pironti
Nativo di Piacenza, non sono note né la data di nascita né la famiglia. Elevato nel 1348 alla cattedra vescovile di Diacovar nell'Ungheria, fu trasferito, il 28 genn. 1349, [...] V aveva eletto il successore Boninsegna "dicto Boniolianne viam universe carnis ingresso".
L'anno stesso del suo trasferimento aFermo B., trovandosi in Avignone, ottenne da Clemente VI due rescritti, uno del 15 marzo riguardante la facoltà di ...
Leggi Tutto
CAPRANICA, Girolamo
Alfred A. Strnad
Figlio di Giuliano "de regione Pineae" e di una Antonina di cui non conosciamo il cognome, dovette nascere a Roma poco prima dell'anno 1450. La sua famiglia era [...] la sua morte.
Nell'aprile 1475 il nuovo vescovo fece il suo ingresso aFermo, accompagnato da Ludovico Eufreducci, inviato della città presso la Curia (questi era stato mandato a Roma per certi possedimenti contesi con il conte Giulio di Varano, ma ...
Leggi Tutto
GIUGLINI, Antonio
Giovanna Di Fazio
Nato a Fano tra il 1826 e il 1827, non si hanno notizie della sua famiglia. Intraprese gli studi musicali sotto la guida di F. Cellini aFermo, ove fece parte della [...] della chiesa metropolitana, in quel periodo tra le più rinomate della penisola. Dotato d'una bella voce tenorile, esordì in teatro aFermo nel 1849 in un'opera non precisata; il 26 dicembre di quell'anno si presentò al teatro Comunale di Bologna ne ...
Leggi Tutto
CARLO da Camerino
Federico Zeri
Pittore noto soltanto attraverso un Crocifisso, firmato e datato 1396, nella chiesa di S. Michele Arcangelo a Macerata Feltria. Mancano completamente notizie archivistiche [...] . Zeri, The Italian Pictures…, in Apollo, LXXIV(1966), 58, p. 443, tavola 448; L. Dania, La pittura aFermo e nel suo circond., Fermo 1967, p. 68; A. Rossi, in Catal. delle opere d'arte restaurate, Urbino 1967, pp. 21 s.; G. Vitalini-Sacconi, Pittura ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] perugina, prevalentemente caratterizzata da figure interessate alla carriera nell'amministrazione ecclesiastica più che alla ricerca. Infatti, il G. insegnò aFermo fino al 1618, ma presto si stancò di uno stato di cose che gli sembrava noioso e poco ...
Leggi Tutto
BUONAMICI, Giovan Francesco
Giancarlo Savino
Nacque nel 1526 da Pietro di Matteo e da Clemenza Rocchi a Prato, dove la famiglia paterna si era trasferita nel sec. XV da Pimonte in val di Sieve. Della [...] terre calabre dell'arcivescovato occupate dai commissari regi del duca d'Alba. Dalla Calabria tornò a Roma il 3 nov. 1558 e raggiunse subito dopo aFermo l'arcivescovo, cui già da tempo aveva comunicato la rinunzia al vicariato.
Per interessamento ...
Leggi Tutto
fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...