POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] e vino di Orvieto, destinati alla principessa. La sua attività si interruppe nel mese di agosto, quando l’infanta si fermòa Napoli, e riprese alla fine di dicembre, quando la principessa, dopo aver toccato Bovino, Foggia e Giulianova, entrò nel ...
Leggi Tutto
LIUTVARDO
Irene Scaravelli
Nacque forse verso la metà del IX secolo da una nobile famiglia sveva, originaria di Reichenau, sul lago di Costanza. Con il fratello Cadolto divenne monaco nel monastero [...] mesi dell'886, ma si fermòa Pavia e si limitò a mandare a Roma Liutvardo.
In questi , rec. Ratisb., ibid., ad annum 886 p. 114, ad annum 887 p. 115; Die Urkunden Karls III., a cura di P. Kehr, ibid., Diplomata, Berlin 1937, nn. 2 p. 5, 3 p. 6, 5 p ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Antonio Carmine
**
Figlio di Giuseppe, principe di Torella, e di Francesca Caracciolo, nacque il 5 luglio 1692 nel feudo paterno di Barile (Potenza). Pochi anni dopo l'avvento degli Austriaci [...] da uno mandato dall'ambasciatore spagnuolo in Francia, che lo pregava di non incontrare alcun ministro francese prima di essersi abboccato con lui. Il C. si fermòa Marsiglia per due settimane, poi lentamente si avviò verso Parigi. Il 21 novembre era ...
Leggi Tutto
DA LEZZE, Donato
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano di agiata condizione, nacque con ogni probabilità nel 1459, primogenito di Priamo di Benedetto e di Onesta Priuli di Marino. Da Mirabella Foscolo, [...] proteste, con una offensiva che lo portò a Gradisca, a Gorizia e poi giù sino a Trieste, a Fiume. Così, dopo solo quattro mesi, il D. poteva tornare in patria, a ricevere gli elogi della Signoria.
Non si fermòa lungo a Venezia, perché già il 26 nov ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] suoi viaggi, le feste, i ricevimenti, le cerimonie.
Sul finire del gennaio 1469 l'imperatore Federico III, reduce da Roma, si fermòa Ferrara e qui, il 1º febbraio, conferì al C. e ai suoi discendenti il titolo di conte palatino con facoltà di creare ...
Leggi Tutto
LIGGIERI (Liggieri diAndreotto)
Andrea Maiarelli
Figlio di Nicoluccio, nacque a Perugia alla fine del XIII secolo o più probabilmente nei primi anni del Trecento.
La famiglia del L. esercitava da tempo [...] vita l'anno successivo: il 19 giugno 1362, di domenica subito dopo il vespro, L. si fermòa leggere una lettera datagli da Filippo Baldacchini, ambasciatore di Cortona, sotto la casa di Niccolò Tei de' Boccoli. Donato de' Boccoli, fratello (o forse ...
Leggi Tutto
CERRETANI (de Carretanis, De Cerretanis, de Cerratanis), Giacomo
Alfred A. Strnad
Nacque probabilmente nella seconda metà del secolo XIV. È il personaggio meglio conosciuto della sua famiglia, che derivava [...] , 1175, 1211; F. Marcucci La primogenitura difesa col suo paregora, Teramo 1766, App., pp. CCCXXII s.; Cronache della città di Fermo, a cura di G. de Minicis-M. Tabarrini, Firenze 1870, p. 61; H. Finke, Forsch. und Quellen zur Gesch. des Konstanzer ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Federico
Giuseppe Gullino
Primogenito di Girolamo, del ramo di San Cassan, e di Isabella Falier di Alvise, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1479. La sua breve esistenza fu totalmente [...] il Cappello, che volle con sé il C., al quale affidò il compito di portare aiuto al pontefice, minacciato a Bologna dai Francesi. Il C. si fermòa lungo in Emilia ed in Romagna, tra l'ottobre del 1510 e il giugno dell'anno successivo, distinguendosi ...
Leggi Tutto
CUBELLO, Antonio
Evandro Putzulu
Figlio primogenito di Leonardo, primo marchese di Oristano e conte del Goceano, e di Quirica Deiana, nacque nel 1396 in Oristano. Aveva dunque solo 14 anni quando fu [...] l'armata aragonese impegnata nella spedizione contro Tunisi (1432), meritandosi il caldo ringraziamento di Alfonso quando questi si fermòa Cagliari nel viaggio di ritorno dall'Africa. L'anno successivo, in un momento difficile della sua campagna in ...
Leggi Tutto
FIORILLO, Giovan Battista
Teresa Megale
Primogenito di Silvio, il ben noto Capitan Matamoros, nacque presumibilmente a Napoli tra la fine del sec. XVI e i primissimi anni del XVII. Avviato ben presto [...] del 1654. Di ritorno dalla Francia, la compagnia si fermò nuovamente a Torino, da dove, trascorsa l'estate, avrebbe dovuto recarsi a Venezia, ma agenti medicei riuscirono a condurlo per l'autunno a Firenze. Il F. ebbe nella sua compagnia per quell ...
Leggi Tutto
fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...