CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] notai fiorentini. Forse già in passato egli aveva preso parte alla riforma di statuti cittadini. Il Curi lo afferma a proposito degli statuti di Fermo che vennero elaborati nei primi anni del sec. XV e poi furono approvati nel 1446 da Eugenio IV e l ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] con toni ora drammatici ora epigrammatici (Dionisotti).
Le truppe di Ferdinando si dimostrarono inadeguate afermare la discesa dei Francesi: ripiegarono a Faenza mentre Carlo VIII muoveva su Firenze. Piero gli andò incontro per cercare di salvare ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] fermoa Venezia ancora in marzo, il D. asserisce sarebbe bene, invece, farlo arrivare a n. 1, 225 n. 3, 234, 252; T. Bertelè, Il palazzo degli amb. di Venezia a Costantinopoli, Bologna 1932, pp. 263, 268-273, 322, 334-337 nn. 27-39, 338 n. ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] il padre nel novembre 1450 e nel gennaio 1451, al ritorno dal secondo viaggio anziché proseguire per Marsiglia si fermòa Finale Ligure, dove mise mano agli Annales in historiam Finariensis belli ab anno MCCCCXLVI ad annum MCCCCLIII, ovvero Bellum ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] , si deve probabilmente all'attività da lui esplicata se Martino V, nel viaggio di trasferimento da Costanza a Roma, si fermòa lungo a Firenze.
Il 4 apr. 1418 la Signoria, scegliendo l'ambasceria ufficiale che avrebbe dovuto farsi incontro al ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] , ma scoraggiato dal clima ripiegò verso la Francia. Si fermòa Parigi, dove si trovava una nutrita colonia di esuli della argomento delle lezioni si desume interamente da un manuale edito postumo a Roma in 3 volumi nel 1838 (Lezioni di storia, ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] 000 scudi ed il grado promessogli, il C. partì da Venezia. Si fermòa Chioggia, poi ad Adria; a Francolino (Ferrara) si incontrò con il cardinale di Guisa, diretto in Francia; a Ferrara alloggiò presso la zia, Taddea Malaspina, che lo avvertì come la ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] Trento, il G. si fermòa Firenze per pochissimo tempo, richiamato a Volterra dalla morte del fratello in onore del p. Ilarino da Milano, II, Roma 1979, pp. 415-456; A. Marrucci, G. I., in I personaggi e gli scritti. Diz biogr. e bibliografico di ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] moglie del governatore Gerolamo di Colloredo stava passeggiando con il suo seguito, mentre il cocchiere accennava afermarsi per ossequio la G. gli ordinò a voce alta di proseguire. Tutta Milano lo seppe e il povero conte Borromeo dovette recarsi dal ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] esercito e, ricevuto aiuto dai signori di Padova e di Ferrara, si stava avvicinando alla città, arrestò la sua azione. Ciò non bastò afermare B. Cossa.
Un processo velocemente imbastito contro il G. si chiuse il 31 ottobre con la sua condanna ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...