DETI, Ormannozzo
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 29 genn. 1464 da Tommaso, insigne giurista, di Guido e da Lisa di Saladino Adimari, sesto di sette fratelli.
I Deti fanno parte di quelle famiglie [...] un anno "afermo", cioè per contratto, riservandosi il diritto di prorogare l'incarico per un altro anno "a beneplacito". Il La proposta fu presentata per tre volte e per tre volte fu respinta. A Prato nel 1495 il D. ebbe l'incarico per un anno di ...
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GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] perugina, prevalentemente caratterizzata da figure interessate alla carriera nell'amministrazione ecclesiastica più che alla ricerca. Infatti, il G. insegnò aFermo fino al 1618, ma presto si stancò di uno stato di cose che gli sembrava noioso e poco ...
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ACETI, Antonio
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Fermano, conte di Monteverde, fu dapprima lettore aFermo, poi lettore di diritto civile a Perugia (nel novembre del 1374, come si legge nel cod. Vat. Lat. 2618, al f. 272r.).
Nell'ottobre [...] Conte da Carrara. La situazione non doveva tuttavia esser facile, se lo stesso A. cercò l'appoggio del papa Bonifazio IX, chiedendo che venisse aFermo egli stesso o mandasse il fratello Andrea Tomacelli (giugno 1396). Di tale occasione profittò ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] l'udienza imperiale; l'uditore Alvisini lasciò Pietroburgo il 7 ottobre.
Fino al novembre 1806, d'accordo col Consalvi, l'A. si fermòa Dresda, dove era arrivato l'8 ag. 1804, sperando nella ri presa delle relazioni: in fondo gli sfuggiva - e molto ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] di Milano, con il quale Nardini, subito eletto vicecamerario – carica che costituì per lui l’occasione di fermarsia Roma – si mantenne in contatto epistolare. Nonostante il duca appoggiasse apertamente per il cardinalato la candidatura del vescovo ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] morte di Innocenzo X, il B. si fermòa Bellinzona fino all'elezione di Fabio Chigi ( , 146, 195; Colonia, vol. 220, f. 16; Malta, vol. 166, f. 139; Savoia, vol. 232 A, ff. 64 s. Ibid., Avvisi (Avvisi di Roma), vol. 40, ff. 58, 71, 204 s.; vol. ...
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CASTRO, Angelo da (Angelo di Castro, Angelo Castrense)
Giuliana D'Amelio
Figlio primogenito del celebre giurista Paolo e di Piera de' Cervini di Corneto, che era nipote del noto canonista Pietro d'Ancarano, [...] i giuristi dello Studio bolognese, con l'incarico della lettura ordinaria "de sero" del Digestum Novum (Dallari, Zaoli). Si fermòa Bologna anche nell'anno accademico 1438-39,con l'incarico di leggere "de sero" l'Infortiatum (Dallari). Ma non dovette ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] di Malta si fermòa Napoli, da dove, dopo la morte del papa, nella primavera del 1655 rientrò a Roma. Assistente della conflitto, abbia voluto dare soddisfazione ai Veneziani.
Dopo il suo rientro a Roma, al B., che nel corso del conclave del 1669- ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] imperatore; la sede pontificale veniva trasferita da Roma ad Avignone. Erano altrettanti colpi mortali inferti a una coscienza che fermamente credeva in questa idealità delle potenze universali come direttricí supreme dell'humanum genus: che non era ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] città, che il G. seguì anche quando passò alla magistratura di Cassine (presso Acqui).
Fu per il G., fino a quel momento fermo ai primi rudimenti delle lettere, l'inizio di un decisivo percorso formativo: riprese gli studi umanistici, dedicandosi con ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...