Carla Moreni
Abbado senza eredi
Il maestro dopo ogni esecuzione chiedeva una pausa di silenzio. Non voleva subito l’applauso. Dal podio restava fermo, senza abbassare le braccia. Dirigeva anche quel vuoto, [...] Importante, necessario.
Lui dal podio teneva il gesto fermo, senza abbassare del tutto le braccia. Dirigeva anche Ponnelle.
La ‘sua’ Scala
di Mariano delle Rose
Dopo un’apparizione a 27 anni, nel 1960, in concerto alla Piccola Scala, dove tornò ...
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DIRUTA, Girolamo
Arnaldo Morelli
Nacque intorno al 1550 a Deruta (Perugia), anche se nei frontespizi delle sue opere si proclama costantemente "perugino".
Dal Colleoni apprendiamo che nel giugno 1574 [...] il tipografo Angelo Gardano, l'unica raccolta di musica sacra a noi nota, Il primo libro de' contrapunti sopra il canto fermo delle antifone delle feste principali de tutto l'anno. A cinque voci. Novamente composte e mandate in luce per Girolamo ...
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ARRESTI (Aresti), Giulio Cesare
Oscar Mischiati
Organista e compositore, nato a Bologna da Innocenzo e Bartolomea il 26 febbr. 1619. Fu discepolo di Ottavio Vernizzi, da cui ebbe in eredità "tutti i [...] Organo di varii Autori, in cui figurano tre sue sonate, che apparve a Bologna intorno al 1697-1698 e che fu ristampata ad Amsterdam, S. di Modulationi precettive sopra gl'Hinni del canto fermo gregoriano con le risposte intavolate in sette righe ...
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BOLZONI, Giovanni
Carlo Frajese
Nacque a Parma il 14 maggio 1841. Rimasto orfano del padre quando era ancora bambino, a causa dell'indigenza familiare non poté dedicarsi a regolari studi, finché la [...] nei principali teatri italiani. Nel 1874, vinto il concorso, fu nominato direttore dell'Istituto musicale F. Morlacchi a Perugia, dove si fermò fino al 1876, dirigendo anche l'orchestra del locale teatro. Fu poi direttore del Teatro Municipale di ...
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AARON (Aron), Pietro
Alfredo Bonaccorsi
Nato a Firenze verso il 1489, teorico di musica, la sua prima opera Libri tres de Institutione Harmonica editi a Petro Aaron... interprete Io. Antonio Flam[inio] [...] vestì l'abito dei crociferi), di nuovo a Venezia, dove morì (o a Firenze, come suppone l'Eitner, di ritorno da Venezia) nel 1545.
Postumo è il Compendiolo di molti dubbi, segreti et sentenze intorno al Canto Fermo, et Figurato, da molti eccellenti et ...
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BIANCIARDI (Bianchardus, Bianciardus, Blanchardus), Francesco
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Nacque a Casole d'Elsa (Siena) - e non a Siena, come scrive il Benvoglienti (cit. dal Morrocchi) - nel 1570 c. Non conosciamo i nomi [...] cinque voci..., in Anversa, appresso Pietro Phalesio, 1616.
Fonti e Bibl.: A. Banchieri,Moderna pratica musicale..., in Cartella music. nel canto figurato fermo e contapunto, Venezia 1613, p. 241, I. Ugurgieri Azzolini,Pompe sanesi…, II, Pistoia 1649 ...
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ALFIERI, Pietro
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Musicologo e compositore, nato a Roma il 29 giugno 1801 da Alessandro e Geltrude Geminiani. Nel 1813 entrò nel Seminario romano, e studiò, oltre le comuni discipline, canto fermo [...] , e da F. X. Haberl. Come compositore l'A. ebbe scarsa inventiva; alcune sue opere, tuttavia, mostrano Roma 1838; Excerpta ex celebrioribus de musica viris, I.P.A. Praenestino, TL. a Victoria et Gregorio Allegri Romano, Roma 1840; Inno e ritmo ...
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Musicista (Digione 1683 - Parigi 1764). Considerato come un teorico illustre e un abile organista, autodidatta, R. fu attivo in diverse località francesi ma soprattutto a Parigi (dal 1706-09 e dal 1723 [...] (1706) e divenne organista dei gesuiti e dei mercedari. Tornò poi a Digione, ove restò qualche anno. Nel 1715 passò per Lione, forse Lilla, e si fermò nuovamente a Clermont-Ferrand, come organista, fino al 1723. Durante questo periodo della sua ...
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Travestimento burlesco di un’opera d’arte, a scopo satirico, umoristico o anche critico, consistente, nel caso di opere di poesia (meno spesso di prosa), nel contraffare i versi conservandone la cadenza, [...] fine…» che contraffà il sonetto di P. Bembo «Crin d’oro crespo…») a poemi interi (come l’Eneide travestita di G.B. Lalli). Tra i cultori diffuso nel 16° sec., che utilizza come canto fermo, o introduce nella sua musica in maniera più elaborata ...
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Musicista (Bologna 1706 - ivi 1784). Studiò, a Bologna, con A. Predieri, G. A. Riccieri, G. A. Perti e F. A. Pistocchi. Fu frate minore e maestro di cappella in S. Francesco. Dedicatosi alla composizione, [...] tra i maestri e protettori di W. A. Mozart. Con l'aiuto di amanuensi e con ingenti spese riuscì a formare un prezioso archivio che arricchì di note per gli organisti per accompagnare il canto fermo (1756), Dissertatio de usu progressionis geometricae ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...