BRAVURA (anche Braura), Girolamo
Sergio Martinotti
Nacque verso il 1770 ad Ancona, non a Macerata come segnalava un anonimo compilatore del Catalogo generale delle cariche dell'Accademia Filarmonica [...] Teatro La Fenice, primavera 1798), a Torino (Teatro Regio, carnevale 1799), ancora a Firenze (Teatro alla Pergola, estate 1802) e a Roma (Teatro Argentina, carnevale 1803-1804), nonché a Padova, Livorno, Pesaro, Fermo, Bergamo, Reggio Emilia e infine ...
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JOZZI (Yozi, Jossi, Jozze), Giuseppe
Francesco Paolo Russo
Nacque probabilmente a Roma intorno al 1710. Qui studiò clavicembalo, fu avviato allo studio del canto e intraprese la carriera teatrale come [...] vicenda, lo J. lasciò Londra nel 1750 per recarsi a Stoccarda, ove si fermò fino al 1756 con qualche breve puntata in Italia (a Venezia nel 1753, per la rappresentazione della Salustia di A. Bernasconi, in cui vestì i panni di Alessandro). Nella ...
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BERNARDI, Gian Giuseppe
Fabio Fano
Nacque a Venezia il 15 sett. 1865 da Carlo e Carlotta Sterle. Nella città natale - ove si può dire abbia trascorso interamente la vita - si laureò a Ca' Foscari in [...] volte monotonali e a volte politonali. Nel Contrappunto,il B., pur mantenendo la base tradizionale, anzi classica, del canto fermo, raccomanda agli studiosi di esercitarsi specialmente nel contrappunto sul canto dato; e mentre nella prima edizione si ...
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ERCULEI (Erculeo, Ercolei), Marzio
Arnaldo Morelli
Nacque ad Otricoli (Terni), dove fu battezzato il 21 marzo 1627, da Giovanni Fausto e da Doralice (Cifassini?). Quasi certamente compì i suoi studi [...] santi Geminiano e Carlo, alcuni inni e mottetti in stile di falsobordone di G. Carissimi, A. Kircher, J. H. Kapsberger; Lumi primi del canto fermo ecclesiastico (ibid. 1686), contenente, oltre alla teoria del gregoriano (spiegazione dei vari "tuoni ...
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AURISICCHIO (Orisicchio), Antonio
Domenico Di Palma
Nacque a Napoli circa il 1710. Nulla si sa intorno ai suoi primi studi; nell'invemo 1734 fu rappresentata al teatro dei Fiorentini di Napoli la sua [...] voci concertato con violini e organo; Ad Te levavi. Nisi Dominus, a quattro pieni senza organo e Studj sopra 'l Canto Fermo del Benedicamus Domino solenne (Münster, Santini-Bibliothek im Bistuinsarchiv).
Fonti e Bibl.: Diario ordinario num. 698 ...
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GERVASONI, Carlo
Maria Rita Coppotelli
Nacque a Milano il 4 nov. 1762, figlio di Antonio. Appartenente a un'agiata famiglia di gioiellieri, sin dalla prima giovinezza mostrò una forte inclinazione per [...] l'iniziale proposito di prendere i voti, decise di dedicarsi professionalmente alla musica, incontrando però la ferma opposizione del padre, che lo convinse a recarsi a studiare ingegneria alla Scuola di Brera. Nel 1781, alla morte del genitore, il G ...
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GREGORI, Giovanni Lorenzo
Maria Paola Scaccetti
Nato a Lucca nel 1663, fu definito da un contemporaneo "maestro di cappella amenissimo, bravo sonatore di violino e poeta non dispregevole" (Zanetti). [...] , de I nomi e figure, delle note e loro valore. Nel 1716 il G. pubblicò a Lucca un altro manuale, Il canto fermo nella pratica, dedicato a Salvatore e Gian Domenico Marescandoli, nel quale tenta di codificare le regole salienti per una corretta ...
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FARINATI, Domenico
Arnaldo Morelli
Nato a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 27 marzo 1857 da Domenico (omonimo, morto il 16 ott. 1856) e da Teresa Baron, fu allievo e collaboratore dell'organaro inglese, [...] Zanfretta, 1889), San Giovanni Lupatoto (1911); Verona, S. Fermo maggiore (1912), Fumane (1914); Salizzole (1914, restaurato da 1-2, pp. 17-35; L. Rognini, Organi e organari a Verona, in La musica a Verona, Verona 1976, pp. 435, 441, 473, 475, 477 s ...
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BITTONI, Mario Gaetano
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Nato a Esanatoglia (Macerata) verso il 1723, da Cataldo, studiò musica con C. Bellona, maestro di cappella alla cattedrale di Fabriano (S. Venanzio). Nel 1741 ebbe contemporaneamente [...] napoletano S. Caruso. Fu ottimo insegnante di musica e di canto fermo non soltanto a chierici, ma anche a laici: fra gli allievi della sua celebre scuola - la prima a Fabriano che nei servizi obbligatori includesse l'insegnamento della musica - si ...
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BONAVENTURA da Brescia (de Brixia)
Sergio Martinotti
Nato a Brescia, fu musicista attivo nella seconda metà del sec. XV. L'Eitner riferisce a B. anche un'indicazione onomastica latina, "Anterus Maria [...] importante, della Regula o Breviloquium stampati in prosieguo di tempo. Il breve trattato della Regula (uno dei primi a stampa sul canto fermo apparsi in lingua italiana, nonostante il titolo latino), è composto di quarantadue capitoli, e più che per ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...