DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] se N. S. dice da senno che si difende la iurisditione. Pensate che a me è montato il moscherino: ma non è mio offitio metter legne ma , la base della società antica - a quello che è un punto fermo nella teoria dellacasiana, l'inassimilabilità del ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] sia fanciullo timoroso, ma virile",sia "uomo fermo e stabile" e segua il consiglio dei servi 8-13; VIII (1957), 1, pp. 4-13; X (1958), 1, pp. 17-20; A. Lupi, Vita contemplativa e vita attiva, in Vita cristiana, XXII (1953), pp. 380-392; G. Cavallini ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] allora le monache – e nel 1867 le alienarono a don Fermo Gavazzeni, in modo da figurare come affittuarie30.
Ci dei 16 anni (comprese le bambine che avevano meno di 9 anni). A Lecco, verso il 1880, nelle filande le operaie costituivano l’89% della ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] vicende interne del suo Ordine.
Il generalato di Giovanni da Parma, chiamato a reggere l'Ordine nel 1247, aveva sopito ma non eliminato il contrasto tra coloro che volevano mantenere ferma l'adesione dei frati al primo ideale di S. Francesco - e ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] della seta (filatura e tessitura). Dei fratelli del futuro pontefice Carlo sarà capostazione delle Ferrovie Nord a Milano, Edoardo setaiolo, Fermo negoziante di sete; la sorella Camilla vivrà con la madre. Molto si è scritto sulle radici brianzole ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] di riferimento e ove non si può quindi stabilire alcun ‛orientamento', la ierofania rivela un punto fermo assoluto, un ‛centro'.
È perciò chiaro fino a qual punto la scoperta - cioè la rivelazione - di uno spazio sacro possieda un valore esistenziale ...
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Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] cristiana non è più costituita da particolari forme di prassi religiosa atte a esprimere il distacco dal mondo, bensì dall'ἒθοϚ della vita quotidiana e tecnico-scientifica del mondo: suo punto fermo è la problematica dell'ecologia, della minaccia ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] simbologia, in ‟Conoscenza religiosa", 1979, n. speciale 1-2.
Ackerman, Ph., The dawn of religion, in Forgotten religions (a cura di V. Fermi), New York 1950, pp. 3-24.
Agrawala, V., Sparks from the vedic fire, Varānāsi 1963.
Alquié, F., Conscience ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] 1499 il D. si stabilì nel monastero di S. Maria delle Grazie a Milano. Qui egli si occupò in primo luogo di problemi di etica fede. L'immortalità dell'anima era per il D. un punto fermo della fede cristiana, ma egli non vedeva la possibilità di dare ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] del loro modo di lavorare fu il rifiuto di ogni «individualismo». Sarebbe stato un punto fermo in tutta l’attività futura di Alberigo. Non a caso, ricorrente per definire il carattere del proprio lavoro sarà il motto di Alberto Magno quaerere ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...