(gr. ῾Ιππομένης) Mitico eroe beotico, figlio di Megareo e di Merope. Vinse Atalanta nella gara di corsa a cui la fanciulla sottoponeva i suoi aspiranti, vincendoli e mandandoli a morte, grazie allo stratagemma [...] la corsa i pomi d’oro colti nel giardino delle Esperidi (o in quello di Afrodite in Cipro), che Atalanta si fermòa raccogliere. Dopo le nozze, I. e Atalanta violarono un bosco sacro a Cibele, che li cambiò in leoni e li aggiogò al proprio carro. ...
Leggi Tutto
ZANCHI, Girolamo
Delio Cantimori
Nacque ad Alzano presso Brescia da famiglia agiata e ricca di uomini di cultura, nel 1516. Dopo la prima educazione umanistica entrò nel convento degli agostiniani di [...] Ginevra, accettò di coprire la cattedra del Vermigli partitosene per l'Inghilterra, dov'egli pure era diretto, e si fermòa Strasburgo. Ma entrò subito in disputa con i teologi luterani capitanati da J. Marbach, perché non accettava integralmente la ...
Leggi Tutto
Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] sedi maggiori, di nunzi apostolici. Così l’ex nunzio in Svizzera De Angelis andò aFermo (1845), l’ex nunzio in Belgio Pecci a Perugia (1846) e l’ex nunzio a Torino Antonucci ad Ancona (1851). Ciò spiega anche il maggior numero di laureati in diritto ...
Leggi Tutto
L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] pontificio (un concilio aFermo, tre a Benevento, due a Ravenna) e soprattutto nel Sud: se ne tennerro a Siponto e Bari (1567), a Capua (1569, 1577, 1603), a Napoli (1576), a Cosenza (1579, 1596), a Sorrento (1584), a Trani (1589), a Salerno, Amalfi ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] di Sicilia. Il C., che troviamo nell'esercizio delle sue funzioni nel febbraio e nel marzo del 1249 aFermo e ancora nel giugno a Sanginesio, senza peraltro prendere iniziative di rilievo, rimase in carica fino all'arrivo di Pietro nell'estate o ...
Leggi Tutto
BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] dal suo duro atteggiamento di intransigenza. Perugia incaricò quindi Giacomo di Conte degli Arcipreti, che proprio allora doveva recarsi aFermo per assumervi l'ufficio di podestà, di interporre i suoi buoni uffici presso il B., ma solo il 16 ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] Chiesa. Fu poi vicelegato nelle Marche in rappresentanza del cardinale Ottavio Bandini, dal 1603 al 1606 vicegovernatore aFermo per Pietro Aldobrandini. Nel 1606 ricoprì lo stesso ufficio durante alcuni mesi per Scipione Borghese Caffarelli, nel ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Bologna e, salutata l’elezione di Sisto V (un francescano), si recò aFermo per incarico del papa e predicò l’Avvento in Aracœli. Restò a Roma per qualche mese, cominciò a stilare l’incompiuta e perduta Dichiaratione letterale in Giobbe e il 4 luglio ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] in Tuscia e nel ducato di Spoleto, l'organizzazione della difesa in quella provincia; il quartier generale fu posto aFermo. Tornato in Curia, a Perugia, nel marzo-aprile 1229, il C. assunse poi il comando di un contingente di truppe pontificie che ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] D. non dovevano però mai realizzarsi: titolare di S. Lorenzo in Lucina dal '67, quindi camerlengo di S. R. Chiesa, morì aFermo l'8 luglio 1877, un anno dopo la celebrazione del giubileo sacerdotale.
Fonti e Bibl.: I dispacci del D. dalla Svizzera ...
Leggi Tutto
fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...