LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] e Bronzino, egli fu estromesso dall'Accademia Fiorentina in seguito alla riforma del 1546. Tra 1548 e 1549 alternò soggiorni a Roma e aFermo, come si apprende dalle lettere di G.B. Busini: è probabilmente un periodo di inattività, se è vero che ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] però la sua carriera romana; nel 1809 riprese la cattedra aFermo, ormai annessa al Regno d'Italia, restandovi sino al 1814. Lavorò a un'edizione completa delle sue opere, pubblicata in tre volumi a Piacenza nel 1812 (dedicò il secondo, con gli Elogi ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] i miei giorni declinavano alla sera e dalla maturità ero passato alla vecchiaia, fui come uccello che dal nido fugga; e aFermo, nella Marca fui, là dove incontrai cortesi uomini di fede, che nel regno di conoscenza e sapienza dimoravano […] E dopo ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 aFermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] di penitenza e di mortificazione particolarmente severe. I genitori assecondarono le sue tendenze religiose e nel 1269 lo fecero entrare aFermo nell'Ordine dei canonici regolari di S. Agostino, dove G. rimase per tre anni, cercando di conciliare il ...
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GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] , e sfruttate poi in favore dell'eresia.
Nel 1723 il G. fu lettore di logica al collegio di Macerata. Sia aFermo sia a Macerata i superiori furono abbastanza concordi nelle valutazioni sul suo carattere: uomo di giudizio e prudenza mediocri, ma di ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 aFermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] di R. Malek, II, Nettetal 1998, pp. 1189-1200; Organi e organari nella Marca dal Potenza al Tronto, a cura di P. Peretti, Fermo 2000; D.R.M. Irving, Colonial counterpoint: music in early modern Manila, New York-Oxford 2010, pp. 53-56; P. Barbieri ...
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CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] ricordare i meriti della famiglia del Capranica.
La facile profezia del papa e l'implicito invito di non recarsi aFermo sembrano aver consigliato al C. un maggiore impegno culturale: nel febbraio del 1483"eleganter oravit" in S. Pietro, come dice il ...
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PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] nell’ambito dell’avvio del processo di beatificazione) attesta i primi studi di Pietro – in grammatica e filosofia – a Mogliano e aFermo, poi il trasferimento, per il triennio 1457-1460, allo Studium di Perugia dove studiò diritto civile e canonico ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] a Roma per ricevere da Paolo V la nomina a referendario delle due Segnature e, in seguito, di vicelegato a Ferrara e di governatore aFermo , s. 2, Nonciatures de Flandres, VII, Nonceset internonces, a cura di J. e P. Lefèvre, Bruxelles-Roma 1939, pp ...
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EVANGELISTI (Evangelista), Filippo Antonio
Pietro Petraroia
Nacque in Roma all'inizio del 1680 (battesimo in S. Benedetto in Piscinula il 31 gennaio) da Chiara Marrocchi e da Carlo. Ben pochi sono i [...] la definizione dei rapporti tra i due sodali appare anche la Madonna col Bambino e santi della chiesa di S. Francesco aFermo, databile agli anni 1719-21 circa.
Il Sapori (1919) ritiene del Benefial quasi solo la figura di s. Francesco, che sarebbe ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...