BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] non ottenne che vaghe promesse, e poco si fermò in quella corte. Ritornato a Padova, vi rimase per il biennio successivo finché lettera di caldo incitamento: doveva essere "colonna forte, ferma e stabile delle anime", e lavorare "nel giardino della ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] volta del patriarca di Adrianopoli; in seguito si avvicinarono a Roma, pur tra cautele ed esitazioni, le Chiese di P. Carlini de Carolis, Memorie istor. di Castignano, Fermo 1792, p. 83; M.A. Belin, Histoire de la latinité de Constantinople, Paris ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] della grammatica e delle umane lettere e il suo valore non tardò a manifestarsi. Già prima dei 13 anni compose e recitò un’orazione percorse gran parte dell’Olanda e della Germania e si fermò diverso tempo ad Amsterdam alla ricerca di un autoritratto ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] del titolo di S. Croce in Gerusalemme, fermo sulle sue posizioni e ossequiente alla S. Sede Lanzoni, Parma 1970, p. 176; G. Bianchi, Il Cardinal B. L. nunzio a Parigi e arcivescovo a Lucca, in La Provincia di Lucca, XI (1971), 2, pp. 63-72; ...
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BARTOCCI (Bartoccio, Bertoccio), Bartolomeo
Carlo Ginzburg
Nato a Città di Castello verso il 1535, nel 1555 partecipò all'assedio di Siena. In questa circostanza si legò d'amicizia con un giovane di [...] per motivi di commercio. Si recò dapprima in Sicilia, poi a Napoli e a Roma: e qui particolarmente avrebbe cercato di diffondere le dottrine delle sue ultime ore, nonché del suo fermo comportamento. Una tradizione sincrona accolta nell'agiografia ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] 'Opera dei congressi e nell'enciclica Il fermo proposito, con cui il nuovo papa impose dic. 1959; Fossano dalle origini ai giorni nostri, Fossano 1965, p. 90; A. Zussini, Luigi Caissotti di Chiusano e il movimento cattolico dal 1896 al 1915, Torino ...
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GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] che egli compì la sua formazione in Francia. Non è certo se a Parigi sia addirittura stato allievo di Abelardo, del quale in seguito fu tra di S. Fermo e S. Rustico. Il 18 ottobre si trovava nuovamente in Curia.
Federico Barbarossa giunse a Roma nel ...
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CARANDINI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Pesaro il 6 sett. 1729 dal marchese Giovanni Ludovico di antica nobiltà modenese. Educato dapprima a Pesaro, completò i suoi studi all'archiginnasio della [...] trono di Ercole III (22 apr. 1780), fermo giurisdizionalista, Modena assunse una posizione inconciliabile con quella di Pio VII e, perse le speranze di ritornarvi, il 9 luglio si rifugiò a Modena, ove morì il 28 ag. 1810.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] del Senato di disporre dei propri beni senza la mediazione di un curatore. Si recò più tardi a Pavia per studiare diritto civile e canonico, ma si fermò al grado di notaio facendosi sempre più pressante in lui una scelta di vita radicalmente diversa ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] cameriere d'onore del papa e nello stesso anno auditore del card. A. Salviati, prefetto della Segnatura di giustizia e legato di Urbino. Il nel novembre 1743 divenne segretario della congregazione di Fermo. Dallo stesso Benedetto XIV ebbe l'incarico ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...