ILLUMINATO da Chieti
Nicolangelo D'Acunto
Nacque a Chieti nella prima metà del XIII secolo. Nulla si sa delle sue origini familiari, né della data del suo ingresso nell'Ordine francescano.
I., che fu [...] 428; A. Bartoli Langeli - N. D'Acunto, I documenti degli ordini mendicanti, in Libro, scrittura, documento della civiltà monastica e conventuale nel Basso Medioevo. Atti del Convegno della Associazione italiana dei paleografi e dei diplomatisti,Fermo ...
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CIAFFONI, Bernardino (Giovanni Bernardino)
Luigi Cajani
Nacque a Sant'Elpidio (Ascoli Piceno), probabilmente tra il 1615 e il 1620. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, Si Idureò il 14 maggio [...] carriera: fu reggente per sei anni del ginnasio di Recanati, poi di quelli di Fermo e di Urbino e del collegio di Bologna, e infine del collegio di S. Bonaventura a Roma, il più importante di tutti. Dal 1664 al 1668 fu provinciale delle Marche ...
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DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] suo nonno aveva voluto installarsi, poteva rilanciare i fasti di quello di S. Fermo. Il tenore di vita di cui il D. godeva era agiato, ma non pinacoteca con l'effige di due veronesi di spicco, chiedesse, a tal fine, anche il ritratto del D.; il che ...
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BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordine carmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] del R. P. M. Gio. Antonio Bovio, pubblicata a Venezia nel 1606. La replica del Micanzio non mise a tacere il B., il quale anzi si sentì indotto a rinnovare la polemica dal fermo atteggiamento del doge e del Senato veneziano, che sembravano respingere ...
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BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordine dei teatini, emettendo la solenne professione il [...] alleati protestanti, Olanda ed Inghilterra; punto fermo doveva, comunque, rimanere il divieto della 20 nov. 1709). Un mese dopo, mentre nella villa di Balerna attendeva il nunzio a Lucerna V. Bichi, il B., colto d'apoplessia, morì il 21 dic. 1709. ...
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CAPPONI, Orazio
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1552 da Gino di Lodovico e da Maddalena di Amerigo Benci, secondo di sedici figli. Scarse le prime notizie biografiche che possediamo. Dopo avere [...] Giovanni dei Fiorentini dal cardinale Ottavio Bandini, arcivescovo di Fermo (Bibl. Apost. Vat., Urb. lat. 1064 s. (con varie lettere in app., fra cui alcune del C. al Bulgarini); A. Solerti, Vita di Torquato Tasso, Torino-Roma 1895, I, pp. 206, 218, ...
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GRIFFO, Pietro
Valentina Gallo
Nacque a Pisa nel gennaio del 1469 da Giovanni conte di Sasso e da Bandeca Sampanti. Al fratello, Filippo, che fu più volte priore e anziano del Comune, spettò il titolo [...] funzione antifrancese c'era il fermo rifiuto di Enrico VIII a partecipare alla crociata contro i 287, 289, 316; Dispacci di Antonio Giustinian, ambasciatore veneto in Roma dal 1502 al 1505, a cura di P. Villari, Firenze 1876, I, p. 213; II, p. 39; III ...
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GIOVANNI da Correggio
Silvano Giordano
Nacque probabilmente a Correggio, luogo di origine della sua famiglia, alla fine del 1499. Il padre era Giovanni Quirino Bernieri, il cui nome appare latinizzato [...] trovasse.
Dopo avere ottenuto il grado di maestro ed essere stato designato a reggere lo Studio bolognese del suo ordine, negli anni 1544-48 e le opere; la necessità della confessione, o del fermo proposito di praticarla, per la remissione dei peccati ...
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PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] da Pio II la parrocchia di S. Angelo nella diocesi di Fermo e il cognome dei Piccolomini. Dopo la morte di Pio II 1466, ottenne anche la prepositura di Grosseto con una aspettativa a Volterra. L’atto informa anche dell’incarico curiale assunto per ...
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FALCIGLIA, Giuliano (Giuliano da Salem)
Daniela Gionta
Nacque a Salemi (prov. di Trapani) all'inizio del sec. XV. Dopo una prima permanenza nel convento agostiniano di Salemi, fu allievo a Padova di [...] venisse rimosso lo studio.
Dopo il capitolo di Avignone del 1455 tornò in Italia attraversando diverse province e a Roma, dove si fermò fino alla fine del mese di novembre, elesse Alessandro Oliva da Sassoferrato suo vicario generale in tutta Italia ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...