PAOLUCCI, Fabrizio
Antonio Menniti Ippolito
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1651 dal conte Cosimo Paolucci di Calboli e da Luciana Albicini.
Pronipote del cardinale Francesco Paolucci (1581-1661), fu a [...] morte del cardinale Gianfrancesco Ginetti, arcivescovo di Fermo, ricevette in carico quale amministratore apostolico quella pontificio e, il 24 di quello stesso mese, lo nominò nunzio a Colonia (ebbe modo di seguire da lì le vicende della pace di ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Sonia Pellizzer
Nacque a Verona nel 1581 da Guido e da Laura Sambonifacio; il suo battesimo e registrato il 23 ottobre nella parrocchia dei Ss. Fermo e Rustico.
Padrino fu Bartolomeo [...] .
La famiglia abitava in un aristocratico palazzo in stradone S. Fermo; dalle cifre di estimo (del 1584, del 1605 e del che nel 1625, in occasione dell'anno santo, fece un lungo soggiorno a Roma e, infine, che ebbe dei contatti con la famiglia e con ...
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CAPEROLO (Capriolo, de Capriolis), Pietro
Julius Kirshner
Nacque a Brescia o nelle sue vicinanze all'inizio del sec. XV ed entrò nel convento dei frati minori della Regolare osservanza di Milano, dove [...] di unirsi agli amadeiti; ma il C. rimase fermo nella sua decisione di non assoggettarsi alla obbedienza milanese di Brescia, II, Brescia 1961, p. 418 n. 1; J. Moorman, A History of the Franciscan Order from its origins to the year 1517, Oxford 1968, ...
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OTTONELLI, Giovanni Domenico
Patrizio Foresta
OTTONELLI, Giovanni Domenico. – Nacque il 22 aprile 1581 a Fanano, in provincia di Modena.
Nipote del letterato Giulio Ottonelli e di famiglia nobile ormai [...] del Seminario romano; in seguito, dopo aver preso gli ultimi voti il 30 maggio 1621 a Roma, fu rettore dei collegi di Recanati (1622-25) e Fermo (1625-28). Successivamente si dedicò alla predicazione in Italia e in particolare in Sicilia. Si ...
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MALATESTA (de Malatestis), Leale
Anna Falcioni
Figlio naturale di Malatesta, detto Antico o anche Guastafamiglia, e di una Giovanna sconosciuta, nacque a Rimini, presumibilmente intorno al secondo decennio [...] Merciari, trasferito alla diocesi di Fermo. La prestigiosa nomina consolidava la vescovo di Pesaro (1373), in Frammenti, II (1994), pp. 37-44; A. Turchini, Il tempio Malatestiano, Sigismondo Pandolfo Malatesta e Leon Battista Alberti, Cesena ...
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FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] , del S. Chiodo di Milano, della S. Sindone), se a Bologna nel 1611 in occasione delle feste in onore di Ignazio di Colucci, B. F. da Monte dell'Olmo, in Delle antichita picene, Fermo 1791, XIII, p. XIV; G. G. Sbaraglia, Supplementum et castigatio ad ...
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CELESTINO da Bergamo
Marco Palma
Nacque probabilmente nel 1568 dal conte Gian Antonio, membro del ramo Martinengo della famiglia Colleoni, combattente a Lepanto su una galera armata dalla città di Bergamo. [...] morte, e traslationi delli gloriosi ss. martiri Fermo e Rustico della ill. famiglia Crotta ( Indicem; Filippo da Firenze, Itinera ministri generalis Bernardini de Arezzo (1691-1698). IV, a cura di Mariano d'Alatri, Romae 1971, pp. 112 n. 58, 113 nn. ...
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BENASSAI, Latino
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia lucchese, nacque nel 1488. Intrapresa la carriera ecclesiastica, si trasferì a Roma; non è da escludere che fosse parente di quel [...] perdessi questo tempo di aspectare altro mandato da N.S. di stipulare costì le altre cose, perché, fermo el punto di Ferrara, era fermo el tucto. Pare a N.S. che molto male habbiate interpretato la mente sua ad credere che habbi mandato voi, messer ...
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CERTANI, Giovanni Filippo
Antonio Fiori
Nacque a Bologna il 6 sett. 1645(non nel 1646come in Enc. catt.)da famiglia nobile di origine fiorentina; era imparentato con Francesco Cerretani, uno dei fondatori [...] di otto o dieci giorni di seguito da dedicare al ritiro. Di lì a poco la pratica del ritiro spirituale avrebbe avuto in Italia l'esempio di della Croce.
L'attività di scrittore del C. non si fermò qui. Il Gabrielli ci dà notizia (pp. XXXV-XXXVI) di ...
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CAGNOLI, Gerardo (Gerardus de Valentia, Gerardus de Panormo), beato
Clara Gennaro
Nacque a Valenza (Alessandria) probabilmente nel 1267.
Per primo il Volterrano affermò che apparteneva a nobile famiglia [...] malata di tisi. Alla morte di questa (circa 1280) abbracciò lo stato penitenziale e fu pellegrino a Roma e a Napoli, passando quindi in Sicilia, dove si fermò stabilendosi o sulle falde dell'Etna o presso Erice (le fonti non sono precise al riguardo ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...