BRANDOLINI, Marcantonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Brandolino e di Elisabetta Malatesta, discendente da una antica famiglia di feudatari del castello di Valmareno, nel Trevigiano, fu titolare dell'abbazia [...] autorità ecclesiastiche. La Repubblica replicò nel più fermo dei modi e, mentre nel caso , L'abate B., in Rassegna di politica,scienze,lettere ed arti, III (1879), pp. 109 a.; Id., La fine dell'abate B.,ibid., IV (1879), pp. 368 s.; Id.,Ancora dell ...
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BENVENUTO da Orvieto
Daniel Waley
Nacque ad Orvieto - o nelle vicinanze - intorno al 1230; non si sa nulla della sua vita giovanile né delle circostanze per cui entrò nell'Ordine francescano. Inquisitore [...] III di Francia si trovava in rapporti tesi con Alfonso X a causa di una disputa per il possesso della Navarra e della città. La questione fu regolata con l'arbitrato del vescovo di Fermo, dopo di che Niccolò III nominò un nuovo capitolo, i ...
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BONICELLI, Michelangelo
Gino Benzoni
Nato nel 1569, entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Era "lettore di theologia" nel convento di S. Francesco della Vigna a Venezia, quando la contesa dell'interdetto [...] gli privò di lume dell'intelligenza per quanto gli piacque" - evidente, a questo punto, come il B. stia pensando agli incauti furori di perciò, più pericoloso agli occhi di Roma - il fermo difensore della Serenissima ch'era stato. E se l'appoggio ...
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CAPOCCI (Capocius, Caputius, Capoczius, Capoctius, Cappoctio, Capoci), Oddo(Odo)
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana Capocci dei Monti, proprietaria di torri e palazzi sull'Esquilino [...] a Sant'Elpidio, accettò la sottomissione di Fermo e cercò di reclutare nuove truppe nella contea di Fermo trascura anche il fatto che il C., dopo il 1256-57, non ebbe più niente a che fare con la Sicilia.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Reg. Vat. ...
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GABRIELLI, Giulio
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1601, figlio del nobile Antonio e di Prudenzia Lancellotti. Fu avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica. Cominciò gli studi di grammatica e [...] Allo scadere del primo triennio di legazione il G. espresse il desiderio di passare a Ferrara, ma nel 1673 gli venne rinnovato il mandato in Romagna, unitamente ai governi di Fermo e Capranica. Nel luglio del 1676, giuntagli la notizia della morte di ...
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BONAVENTURA d'iseo
Cesare Vasoli
Si ignora la data della sua nascita, che deve essere avvenuta probabilmente nella seconda metà del sec. XII; secondo la testimonianza di Salimbene da Parma nella sua [...] 1913, pp. 219, 317, 367; P. Guerrini, Intorno a fra B. da I., in Brixia Sacra, V (1914 A. Russo, Fra' B. d'Iseo (1180-1260)e la sua opera discienziato, in Atti della IV Biennale dellaMarca e StudioFirmano per gli studi storici dell'Arte medica, Fermo ...
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BRANCALEONI, Alessandro (Alessandro da San Ginesio)
Alberto Polverari
Teologo agostiniano nativo di San Ginesio (diocesi di Camerino). Non si conosce l'anno della sua nascita. I documenti che su di lui [...] dall'Archivio sono state cortesemente comunicate dal p. David Gutiérrez O.S.A.); C. Piana, Ricerche su le univers. di Bologna e di in Antichità picene, X, Fermo 1791, pp. XX-XXIII (cfr. T. Benigni, San Ginesio illustrata, II, Fermo 1795, p. 83); F. ...
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BONO (Boni, Bona), Giovanni
Mario Natalucci
Originario di Ancona e canonico di questa cattedrale, fu eletto vescovo dal capitolo nel 1243. Non essendovi però stata unanimità di pareri, l'elezione venne [...] IV. Il B. fu tra i pochi vescovi italiani che si recarono a Lione per il concilio convocato dal pontefice per il giugno 1245 (se ne al B. di dichiarare nulli gli statuti del clero di Fermo, contrari ai privilegi dei frati minori di Montesanto. Nel ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] già da tempo all’interno dell’Accademia. Anche la dedica a Isabella Pallavicini era forse un modo di celebrare la poesia Benacci, 1575; Cento donne cantate da Mutio Manfredi il Fermo Accademico Innominato di Parma, Parma, Erasmo Viotti, 1580; ...
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CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] con onore sempre maggiori incarichi. Fu prima vicegovernatore di Fermo, vicelegato di Urbino e, dal 1667, di Ferrara de' signori e podestà, governatori edelegati di Fermo, Fermo 1855, p. 60; A. Tiribilli Giuliani, Sommario stor. delle famiglie ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...