VITELLIO, Aulo (A. Vitellius)
Arnaldo Momigliano
Imperatore romano nel 69 d. C. Figlio di Lucio, un alto magistrato romano, collega nella censura con l'imperatore Claudio, nato il 24 settembre del 15 [...] guidare dai suoi legati. Per di più si confermò che egli, trascinato dal caso a una vicenda superiore alla sua consapevolezza, non ebbe alcun fermo programma, alcuna sensazione anzi della situazione che gli stava dinnanzi. Rassicurato dalla stessa ...
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WELLINGTON, Arthur Wellesley, duca di
Alberto Baldini
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Generale e uomo di stato inglese, nato a Dublino il 29 aprile 1769 (non, come credeva egli stesso, il 10 maggio), morto a Walmer Castle (Kent) [...] . La rapida marcia di Soult e M. Ney da Salamanca all'Estremadura lo costrinse a valicare il Tago; W. resistette a Bussaco alle forze di Masséna, di cui fermò l'avanzata a Torres Vedras; nel 1812 riprese la marcia in avanti, espugnando Ciudad Rodrigo ...
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VALERA y ALCALÁ GALIANO, Juan
Salvatore Battaglia
Letterato e politico, nato a Cabra (Cordova) il 18 ottobre 1824, morto a Madrid il 18 aprile 1905. Studiò legge all'università di Granada e di Madrid [...] dove si fermò con la speranza di svolgere la sua attività giuridica (1846). Ma nell'incertezza e nel vagabondaggio dei primi anni (fu a Napoli, nel Portogallo, nel Brasile, a Dresda, a Parigi), l'unico punto di riferimento della sua vita appare l' ...
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(XIV, p. 748; App. II, I, p. 899; III, I, p. 588)
Storia. - La controversia tra Gran Bretagna e Argentina riprese nella seconda metà degli anni Settanta fino a degenerare in un aperto conflitto nel 1982. [...] di circa 11.000 soldati argentini prese possesso delle F., ma di lì a poco la priorità ''atlantica'' degli interessi strategici nordamericani si unì al fermo rifiuto inglese di prendere in considerazione qualsiasi altra ipotesi di soluzione del ...
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LEOPOLDO III re dei Belgi (App. I, p. 787)
Armando SAITTA
Fermo nella sua politica di indipendenza e neutralità, Leopoldo III cercò nell'imminenza del conflitto di svolgere un'azione mediatrice (28 agosto [...] solo ad un urto col proprio governo (colloquio del 24 maggio a Vynedaele fra il re, Pierlot e Spaak), ma alla capitolazione del il 6 giugno 1944 in Sassonia e poi in Austria, ricevette a Salisburgo, subito dopo la sua liberazione (7 maggio 1945) la ...
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Uomo politico nord-americano, nato a Washington il 25 febbraio 1888 e morto ivi il 24 maggio 1959. Compiuti gli studî giuridici a Princeton, alla George Washington univ. e a Parigi, divenne presto uno [...] in Estremo Oriente la sua politica fu caratterizzata dal fermo appoggio alla Cina Nazionalista, dall'assoluta ripulsa al D. si identifica con tutta la politica estera degli S. U. A. (e perciò con gran parte della storia mondiale) del periodo del ...
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Uomo politico britannico, nato da famiglia borghese a Putney il 3 gennaio 1883. Fu tratto dall'insegnamento di S. Webb e di Keir Hardie, nonché da letture di Ruskin e W. Morris (che lo fecero socialista [...] sul fronte di Madrid ch'egli visitò nel dicembre del 1937. Fermo nel rifiuto, anche dopo la dichiarazione di guerra, a collaborare con Chamberlain, ma pronto a partecipare col suo partito a un governo di unione nazionale che altri presiedesse ...
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POMPIDOU, Georges
Enrico Decleva
Uomo politico francese, nato a Montboudif, in Alvernia, il 5 luglio 1911, morto a Parigi il 2 aprile 1974. Compiuti gli studi all'École Normale e ottenuta l'agrégation, [...] prefazione di Malraux. Il 16 aprile 1962 P. fu chiamato a sostituire Debré alla presidenza del Consiglio. La sua designazione - dei nove capi di stato, tenuto a Parigi nell'ottobre 1972. Mentre restavano un punto fermo le buone relazioni con l'URSS, ...
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. Famiglia originaria del contado pistoiese (da Agliana o dal Pantano). Chi diede il nome alla casata fu Cancelliero che, arricchitosi facendo il banchiere, ebbe parte notevole negli affari del comune [...] nelle sue mani il governo di Pistoia nel 1267, quando essa passò a parte guelfa. Focaccia, che terrorizzò città e contado con le sue bande dell'imperatore Carlo IV e signore di Francavilla (Fermo). Morì al servizio degli Estensi in Ferrara (1378 ...
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Uomo politico francese, nato a Carpentras (Valchiusa) il 18 giugno 1884. Professore agrégé di storia, fu, per la prima volta, eletto deputato per il suo dipartimento al suo ritorno dalla guerra, il 16 [...] a varie difficoltà di politica finanziaria e internazionale, il D. riuscì a riportare, nella quotidiana battaglia col parlamento, alcune vittorie. Il suo fermo parte, come ministro della Guerra, dei tre gabinetti A. Sarraut e C. Chautemps e, caduto il ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...