BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato aFermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] in seguito all'assassinio di Pellegrino Rossi, rifugiandosi a Porto Sant'Elpidio, donde raggiunse poi il papa a Gaeta. Restaurato il governo pontificio, si ritirò, per le cagionevoli condizioni di salute, aFermo, ove morì il 21 marzo 1852.
Fonti e ...
Leggi Tutto
EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque aFermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 aFermo, [...] contro i Varano di Camerino e il duca d'Urbino Guidubaldo da Montefeltro.
L'8 genn. 1502 l'E. rientrò inaspettatamente aFermo con un forte contingente di armati fornitigli dallo stesso Borgia e, con l'aiuto di alcuni complici (fra cui il fratello ...
Leggi Tutto
EUFFREDUCCI, Lodovico
Raffaella Zaccaria
Nacque aFermo nel 1497 da Tommaso e Celanzia degli Oddi, appartenente alla nobile famiglia degli Oddi di Perugia.
La famiglia dell'E. era di antiche e nobili [...] de' Medici, che il 18 agosto venne investito del Ducato di Urbino. Ma ancora una volta, approfittando dell'assenza dell'E., aFermo vi fu un tentativo dei fuorusciti di rientrare in città: capeggiati da Francesco Nobile e Girolamo di Giulio e con l ...
Leggi Tutto
LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque aFermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] fermani, Il Martello prima e poi L'Avvenire, e anche una querela per diffamazione e la relativa condanna a dieci mesi, inflittagli dal tribunale di Fermo il 18 nov. 1898); dall'altro la ricerca storica, iniziata nel 1888 con un breve saggio su Il ...
Leggi Tutto
GIGLIUCCI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque aFermo il 19 sett. 1815 dal conte Claudio e dalla contessa Marianna Garulli. Rimasto orfano dei genitori all'età di due anni, fu dapprima educato da precettori [...] per occuparsi del patrimonio familiare. Dopo alcuni viaggi in Italia e all'estero, nel 1837 fece ritorno aFermo, dove fu chiamato a ricoprire le cariche di consigliere municipale (nel 1842) e consigliere provinciale (nel 1844). Nel 1847 apprezzò le ...
Leggi Tutto
FOGLIANI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque con ogni probabilità aFermo nelle Marche, intorno alla metà del sec. XV, da Nicola, appartenente a una famiglia illustre di Fermo, che fin dal sec. X possedeva [...] Vera e quindi il suo luogotenente, il vescovo di Assisi Geremia Contugi.
Il F. ebbe una parte attiva nel rientro aFermo del nipote Oliverotto Euffredducci, il quale, fin dal 1499, era passato al servizio di Cesare Borgia. L'Euffredducci - che il ...
Leggi Tutto
AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque aFermo nel 1549 o nel 1550 da Pompeo, di nobile famiglia. Divenuto sacerdote, il cardinale Felice Peretti, vescovo di Montalto, che era stato in rapporti [...] ed egli avviò immediatamente, attraverso il nunzio in Polonia Annibale Di Capua, le trattative per l'elezione di un re cattolico. L'A. morì all'età di soli trentasette anni, il 9 ott. 1587; il suo corpo venne sepolto in S. Maria Maggiore.
Fonti e ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] con la violenza fisica; una volta si spinse fino all'Atlantico, un'altra, di ritorno da Odessa, nel 1828, si fermòa Costantinopoli e vi restò quasi tre anni per motivi tuttora sconosciuti. È presumibile che nel corso di tutto questo girovagare gli ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] il conclave, i nemici tornarono in forza, comandati da Federico da Bozzolo, e misero l'assedio. Il G. riuscì a imporre un fermo rifiuto alla capitolazione e la sua ostinazione ebbe alla fine la meglio: nella popolazione si verificò una straordinaria ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] 19 nov. 1808, il C. fu inviato in Capitanata per sovraintendere al riordinamento delle legioni provinciali, e si fermòa Foggia nel dicembre 1808-gennaio1809; dal 31 dicembre, soppressi i tribunali straordinari, era cessato dalle funzioni di giudice ...
Leggi Tutto
fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...