DELLA SCALA, Giovanni
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Francesco detto Chichino, a sua volta figlio di Bartolomeo (I) e di Costanza di Corrado d'Antiochia. Il Litta lo dice [...] Padova, appare invece possibile identificare il D. con il Giovanni Della Scala sepolto in un'arca nella chiesa di S. Fermoa Verona (ora traslata nel cimitero scaligero); l'iscrizione sepolcrale, che data la morte al 7 luglio 1359, indica infatti lo ...
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LUPO (Lupi), Mario
Gianni Fazzini
Nacque a Bergamo Alta il 14 marzo 1720, primogenito del conte Cesare e della contessa Marianna Roncalli; il 16 marzo fu battezzato nella parrocchia del Ss. Salvatore. [...] sue amicizie, in particolare da Teodoli, e per fare ritorno a Bergamo. Nel viaggio si fermòa Firenze, ove conobbe, tra gli altri, G. Lami, bibliotecario della Riccardiana; a Modena incontrò L.A. Muratori, con cui entrò in corrispondenza e dal quale ...
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FONTANA, Lanfranco
Luis Bertoni
Nato a Modena intorno al 1530 da ricca e potente famiglia, fu tra i protagonisti di una lunga faida tra alcune eminenti famiglie cittadine.
Un odio secolare contrapponeva, [...] suoi Commenti alle Metamorfosi di Ovidio ridotte in ottava rima da G.A. Anguillara (Venetia 1578), così la descrive, dove tratta del tradimento del duca d'Este. Durante il viaggio si fermòa Dolzago presso Nizza nel castello di Stefano Doria. Non ...
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CANAL, Antonio (Marcantonio)
Franco Fasulo
Nacque a Venezia il 2 apr. 1521, secondogenito di Girolamo, valoroso capitano del Golfo e dell'armata, morto a Zante nel 1535. Intrapresa la carriera paterna, [...] compito di combattere i pirati che infestavano l'Adriatico: non risultano tuttavia azioni di rilievo, se si eccettua il fermoa più riprese di navi ragusee cariche di grano, dirottate prontamente su Corfù, come scrive diligentemente al Consiglio dei ...
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AVOSSA, Giovanni
Luigi Lerro
Nato a Salerno nel 1798, dopo aver compiuto a Napoli gli studi giuridici tornò a Salerno per esercitarvi l'avvocatura, nel quale campo guadagnò presto notevole fama. Svolse [...] Stati Uniti d'America; partito il 26 giugno 1855, si fermòa Malta, non potendo proseguire a causa della malferma salute, e vi restò sino al 1860, stabilendosi a La Valletta. Dall'esilio l'A. mantenne i contatti con i patrioti napoletani, e alla ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] al Pincio. Dopo essersi rivolto in un primo tempo al Borromini, fu a Gian Lorenzo Bernini che il 16 luglio 1648 I. X affidò la costruzione al meridione del Lazio e a Todi, Perugia e Viterbo, il più preoccupante fu aFermo.
Dopo l'assassinio del ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] venne interrotta nel 1445, quando le città della Marca si ribellarono alla signoria sforzesca e Fermo pose l'assedio alla rocca, costringendo lo Sforza a condurre in salvo a Pesaro la famiglia che, nell'estate del 1446 - all'aggravarsi dello stato di ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] il quale spedì subito il Tartaglia contro le terre degli Orsini e personalmente operò nella Marca.
Fin dal marzo 1416 si era costituita aFermo contro i Malatesta una lega fra il Migliorati, i da Varano e il F. alla quale si era tentato di dare una ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] Roma, nel 1905, l'opuscolo La questione meridionale ed il Partito repubblicano;fondò, nel 1906, aFermo, il giornale La Giustizia;curò numeri unici pel centenario della nascita di Garibaldi (Garibaldi, Roma 1907) e nelle ricorrenze deil 1° maggio; e ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] Compì gli studi classici a Chieti e aFermo e quelli universitari a Portici e a Pisa, dove si , 312, 466, 476 s.; V, pp. 189-191, 232, 247-249, 386, 396; A. Tamaro, Venti anni di storia (1922-1943), Roma 1953, ad Indicem; L. Salvatorelli-G. Mira ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...