ISABELLA (Jolanda) di Brienne, regina di Gerusalemme e di Sicilia, imperatrice
Fulvio Delle Donne
I., o Jolanda, come viene generalmente chiamata dai cronisti occidentali, nacque ad Acri, in Siria, [...] anche Simone di Maugastel, arcivescovo di Tiro, e Baliano, signore di Sidone e cugino di Isabella.
Durante il viaggio si fermò qualche giorno a Cipro per visitare la regina Alice, sua zia, che, con le sue dame, fu presa da profonda commozione quando ...
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GIUSTINIANI, Luca
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1586 da Alessandro, del ramo dei Longo - un protagonista della scena politica genovese tra Cinque e Seicento che, dopo un'onorevolissima carriera, [...] olandese, ottenendo dal re una formale deliberazione di restituzione delle navi. L'atteggiamento fermo che in alcune occasioni il G. assunse a Madrid non piacque agli ambienti filospagnoli dell'aristocrazia genovese, che avanzarono critiche e fecero ...
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FILIPEPI, Simone
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1443, nel quartiere di S. Maria Novella, gonfalone Unicorno, da Mariano di Vanni e da Smeralda.
La data di nascita si ricava dalla [...] di G. Savonarola e al governo da lui ispirato che si instaurò a Firenze alla fine del 1494, dopo la caduta del regime mediceo. Dalla F., che testimonia l'evolversi quotidiano dei fatti, fermo restando che si tratta di un'interpretazione di parte ...
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MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] d'indipendenza), distinguendosi nei combattimenti di Varese e San Fermo (26-27 maggio 1859) e, soprattutto, nello 'Esercito dell'Italia centrale (comandato da M. Fanti), e tornò infine a Milano all'inizio del 1860.
Il 3 maggio 1860 partirono da Milano ...
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PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] .
Durante la sua carriera curiale, Petrocchini ottenne la cittadinanza ad honorem di Bologna e riconoscimenti anche a Ferrara, Firenze, Fermo e Macerata. Inoltre, fu priore di Saint-Jeoire di Chambery, abate commendatario dell’abbazia di Cavour ...
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CIANCIULLI, Ferdinando
Michele Fatica
Nato a Montella (Avellino) il 16 maggio 1881 da Vincenzo, armaiolo, e da Giulia Marciano, di agiata famiglia di proprietari terrieri, fu avviato agli studi secondari [...] quello dei principi. La sua attività gli procurò una condanna a quattro mesi e quindici giorni di reclusione, inflittagli il 22 a Napoli il 6 dic. 1914, per elaborare azioni più incisive per la neutralità italiana. Fallito il tentativo, rimase fermo ...
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GOSIA, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1170. Il padre, Guglielmo, era figlio di Martino, uno dei quattro dottori bolognesi allievi e successori di Irnerio. Della madre è noto il [...] podestà. In questa dedica Boncompagno narra che le città di Osimo, Fermo, Fano e Jesi, alleatesi, avevano mosso guerra ad Ancona e gli e di altri alleati sconfisse l'esercito di Fermo che si era attestato a Sant'Elpidio e si impossessò di un castello ...
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BRAGADIN, Daniele
Paolo Preto
Nato a Venezia il 20 genn. 1682, riuscì ad emergere ancor giovane tra i patrizi della sua generazione grazie ad una buona cultura, nutrita di attente letture degli storici [...] guerra per la successione polacca, la sua attenzione si fermò ancora con particolare sensibilità ai problemi economici.
Gli mesi per 22 anni e il 20 genn. 1734, con la nomina a procuratore di S. Marco de supra, la più alta dignità dopo quella dogale ...
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ISABELLA Gonzaga, duchessa di Mantova
Raffaele Tamalio
Figlia di Alfonso conte di Novellara e di Vittoria Di Capua, nacque nel 1576.
Nel 1594 andò sposa a Ferrante Gonzaga signore di San Martino, dal [...] , e con scarse probabilità di vedersi riconosciuta innocente, nel 1623 I. si rifugiò a Roma, affidandosi al giudizio della suprema Inquisizione con il fermo proposito di strappare i testimoni dal diretto controllo del duca. Istruito un nuovo processo ...
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POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] un contenzioso con la Francia perché restituisse a Parma il patrimonio artistico requisito a seguito delle campagne di Bonaparte. Al tempo stesso, nella quiete della Restaurazione, non mancò di tener fermo sull’impegno culturale e cercò di inserirsi ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...