DAL VERME (de Vermo), Nicola
Gian Maria Varanini
La famiglia Dal Verme di Verona discende da un "Vermis", cittadino veronese residente nella zona periferica di Porta S. Zeno, attestato nel 1174 (Arch. [...] m. CII, perg. 2; S. Silvestro, pergg. 120, 163; S. Fermo, perg. 74; Esposti, pergg. 205, 287; S. Zeno, Atti trasferiti e Colso, perg. 988; Archivio di Stato di Cremona, Arch. delComune, cod. A-1, doc. 78; Verona, Arch. capitolare, pergg. I. 8. 3v (15 ...
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BOSCARETO (Buscareto, Boscaneto), Nicolò da
Orsolina Amore
Di nobile famiglia feudataria del castello di Boscareto nella Marca d'Ancona, dovette nascere alla fine del sec. XIII. La prima notizia sicura [...] di altri signori ghibellini della Marca, si avvicinò al Papato: il 17 ag. 1333 in base a una bolla di Giovanni XXII, Iesi, Urbino, Osimo, Fermo, Fabriano e altre città furono assolte dalla censura in cui erano incorse per aver sostenuto l'imperatore ...
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BOLOGNINI, Nepomuceno
Carlo Piovan
Nacque il 24 marzo del 1824 da Vigilio e da Perpetua De Benvenuti a Pinzolo in Val Rendena (Trento), dove la famiglia gestiva una vetreria. Dopo aver studiato nel [...] il poeta Giovanni Prati lo aveva raccomandato con una lettera il 26 maggio. Combatté a San Fermo, meritandosi il grado di brigadiere. Finita la guerra, si stabilì a Milano; ma per poco, perché, arruolatosi di nuovo, raggiunse avventurosamente con il ...
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AVOGADRO di Collobiano, Augusto
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Chambéry il 18 giugno 1781 (secondo G. Quazza, p. 17; 1783, secondo A. Manno), figlio secondogenito del conte Luigi Ottavio e di Marianna [...] ancora qualche mese, finché il 7 febbr. 1832 fu richiamato a Torino ed esonerato dal servizio.
Carlo Alberto nel suo diario giustificava questioni commerciali. Nel 1843 venne destinato a Pietroburgo, dove si fermò fino al 1847, attuando le direttive ...
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ADORNO, Raffaele
Giuseppe Oreste
Figlio di Giorgio e di Benedettina Spinola, nacque nel 1375. Ebbe accurata educazione, fu dottore in utroque (è ricordato da L. Valla, che lo conobbe a Milano, come [...] si fermò qualche tempo. Accrebbe le sue ricchezze nei traffici orientali, impegnandosi particolarmente a Caffa, d. Soc. ligure di storia patria, XXXII (1901), pp. 53, 58; A. Ferretto, Annali storici di Sestri Ponente, ibid., XXXIV (1904), pp. 299 ...
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BRONZETTI, Narciso
Alberto Postigliola
Nacque a Cavalese (Trento) il 5 giugno 1821 da Domenico e Caterina Strasser; ebbe come fratelli Pilade ed Oreste. Il padre, impiegato presso gli uffici giudiziari, [...] le assillanti preoccupazioni economiche del primo momento vennero a poco a poco risolte, sia con un duro lavoro sia delle Alpi; si distinse nei combattimenti di Varese, di San Fermo e, in modo particolare, nello scontro di Seriate (8 giugno ...
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BRANCALEONI, Monaldo
Gino Franceschini
Figlio di Oddone, successe al padre nella signoria ed è considerato il vero capostipite della dinastia dei Brancaleoni di Castel Durante. È ricordato per la prima [...] quale procuratore dell'abbazia di S. Cristoforo, acconsente a una permuta di terreni con il Comune di Castel Sulle antiche mem. di Castel Durante,oggi Urbania, in Antichità picene, XIII, Fermo 1791, pp. 167 ss.; G. Muzi, Mem. civili di Città di ...
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CASTELVETRO, Giovanni
Albano Biondi
Primogenito di Niccolò e di Liberata Tassoni, fratello di Giacomo e Lelio perseguiti per eresia, nacque a Modena nel 1532.
Questa data si desume da una richiesta [...] più volte la solidarietà del gruppo familiare a tutela della "stirps Castrovitreorum" contro "infamia" che montava a travolgerla.
Troviamo così che un testamento del padre Niccolò del 15 genn. 1574, fermo nel mantenere i diritti del figlio Giacomo ...
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CALZONE (Calison, Calsom, Galison), Francesco
Franco Fasulo
Nacque a Salò, da Giacomo, tra il 1460 e il 1470. Le prime notizie sulla sua attività militare al servizio della Repubblica veneta risalgono [...] città per porta Codalunga: dai primi due escono armati veneziani mentre il terzo, fermo sulla porta, impedisce ai difensori di serrare i battenti, consentendo così a cavalleggeri e fanti di irrompere nella città, che viene rapidamente occupata. È il ...
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CESCONI, Domenico
Sergio Cella
Nato a Verona il 13 febbr. 1803 da Giacomo e da Domenica Vicentini, non seguì un corso di studi regolare, ma venne avviato dal padre, modesto libraio, nella sua attività, [...] Como.
Il successivo viaggio del Dottesio a Verona e a Venezia, alla fine d'agosto del 1850, ebbe lo scopo di organizzarvi comitati d'ispirazione mazziniana. Egli si fermò alla libreria del C., dove lasciò cataloghi e manifesti, ma ebbe pure contatti ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...