DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] 1598 vicegovernatore di Fermo. Il 28 apr. 1601 fu designato infine a succedere a Gasparo Silingardi, vescovo Correspond. du nonce en France I. D., évêque de Camerino (1601-1604), a cura di B. Barbiche, Rome-Paris 1964; Y.-M. Bercé, La carrière ...
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RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] comune di Roma. La notizia dei fatti di Viterbo raggiunse Federico II a Melfi. L'imperatore radunò l'esercito e, "come un turbine di poter sciogliere l'imperatore dalla scomunica. Allora Federico si fermò. Ma R., considerandosi sempre più "l'erede ...
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FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] alla defezione del generale dell'Ordine, Tommaso da Fermo, divenuto seguace di Alessandro V, i frati , 83, 85; La "Cronaca" del convento domenicano di S. Romano di Lucca, a cura di A. Verde - D. Corsi, in Memorie domenicane, n.s., XXI (1990), pp ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] costretto ad ammettere la sua colpevolezza - e di inviare a Parigi come legato il nipote, e segretario di Stato, Y.-M. Bercé, Troubles frumentaires et pouvoir centralisateur, l'émeute de Fermo, 1648, in Mélanges de l'École française de Rome, LXIII ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] , quando "la partenza degli austriaci e la fine del potere pontificio a Bologna aprirono un periodo di aspra tensione fra il clero e i di religione dello stato e di Chiesa ufficiale... teneva fermo al sistema 1 per quanto illogico dei Concordati. E ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] Fermo. Nel 1430 fu designato erede universale nel testamento del fratello Arrigo; nel 1431 si trovava a 40 (Libro di ricordi di Andrea Stefani), c. 28v; G. Sercambi, Croniche, a cura di S. Bongi, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XIX ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] Camerino, Osimo, Fermo, Urbino, Jesi, Fabriano, Matelica e altri centri minori. La situazione iniziò a precipitare per N. 1982, pp. 301-20; F. Gregorovius, Storia di Roma nel Medioevo, IV, a cura di V. Calvani-P. Micchia, Roma 1988, pp. 82 ss. E.C., ...
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FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] , abate del monastero benedettino veronese di S. Fermo Minore in Braida. Solo in seguito alla sua Storia della Marca trivigiana e veronese, VII, Venezia 1786, pp. 53, 70; A. Carli, Istoria della città di Verona fino all'anno MDXVII, Verona 1796, V, ...
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PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] .
Durante la sua carriera curiale, Petrocchini ottenne la cittadinanza ad honorem di Bologna e riconoscimenti anche a Ferrara, Firenze, Fermo e Macerata. Inoltre, fu priore di Saint-Jeoire di Chambery, abate commendatario dell’abbazia di Cavour ...
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CELESTINO da Bergamo
Marco Palma
Nacque probabilmente nel 1568 dal conte Gian Antonio, membro del ramo Martinengo della famiglia Colleoni, combattente a Lepanto su una galera armata dalla città di Bergamo. [...] morte, e traslationi delli gloriosi ss. martiri Fermo e Rustico della ill. famiglia Crotta ( Indicem; Filippo da Firenze, Itinera ministri generalis Bernardini de Arezzo (1691-1698). IV, a cura di Mariano d'Alatri, Romae 1971, pp. 112 n. 58, 113 nn. ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...