Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] esse sono originate./ E così si radunano tutti gli dèi e i loro ka attorno a lui/ felici e stretti nel Signore delle due Terre. (Righe 56-61; Junker 1941 quale galleggiando andò alla deriva finché si fermò in un luogo che deve essere identificato ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] della seta (filatura e tessitura). Dei fratelli del futuro pontefice Carlo sarà capostazione delle Ferrovie Nord a Milano, Edoardo setaiolo, Fermo negoziante di sete; la sorella Camilla vivrà con la madre. Molto si è scritto sulle radici brianzole ...
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Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] cristiana non è più costituita da particolari forme di prassi religiosa atte a esprimere il distacco dal mondo, bensì dall'ἒθοϚ della vita quotidiana e tecnico-scientifica del mondo: suo punto fermo è la problematica dell'ecologia, della minaccia ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] del loro modo di lavorare fu il rifiuto di ogni «individualismo». Sarebbe stato un punto fermo in tutta l’attività futura di Alberigo. Non a caso, ricorrente per definire il carattere del proprio lavoro sarà il motto di Alberto Magno quaerere ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] nella elaborazione lulliana e mnemotecnica, fermo restando l'intento gnoseologico). Il Cantus e intagliò i legni, salvo che per l'ultimo foglio del De minimo a causa di un repentino allontanamento dalla città (per cui la dedica relativa fu ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] la sequenza dei suoi impegni, fermo restando che la trasparente relazione iconografica dei papi, X-XII, Roma 1955-62, ad indices; M.V. Brugnoli, Il soggiorno a Roma di Bernardo Castello e le sue pitture nel palazzo di Bassano di Sutri, in Bollettino d ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] la legittimità del papato di Urbano VI e dei suoi successori romani fino a G. stesso; ma era la voce dei perdenti. Il 5 settembre XII e i suoi donativi alla cattedrale basilica di Recanati, Fermo 1877.
K. Eubel, Die "provisiones praelatorum" durch ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] di ostilità verso la Chiesa, ma non riuscì a ottenere appoggi per la guerra contro i Turchi, che, attraversando la Croazia, minacciavano la Stiria. I delegati germanici si opposero fermamente alle sue proposte, mentre l'imperatore Federico III ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] e disse con fermezza: "grazie dei consigli, andrò". E tenne laggiù discorsi incisivi, fermi e commoventi. Un esordio stupendo. Al ritorno, essendo il primo viaggio, andai a ossequiarlo in aeroporto e gli chiesi se fosse stanco.
Mi rispose: "quando le ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] dell'accusato. Respinta la richiesta e invitato L. a riflettere per due giorni ancora prima di dare una risposta definitiva, questi rimase fermo sulla sua posizione, sì che Costanzo lo fece esiliare a Beroea, in Tracia, dove era vescovo Demofilo, un ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...