GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] col Mazzini), al quartier generale piemontese di Sommacampagna (dove fu ricevuto da Carlo Alberto), poi, attraverso la Lombardia e l'Emilia, a Genova, a Livorno, a Roma (dove soggiornò due settimane e fu ricevuto in tre diverse udienze da Pio IX), e ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] gli rifiutò ogni aiuto finanziario, benché Innocenzo VI, in una lettera al Comune di Perugia, si fosse dichiarato pronto a ratificare la sua nomina a senatore se il suo legato l'avesse disposta. Una volta di più C. si trasse d'impaccio grazie alla ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] , Spiritual and Demonic Magic from Ficino to Campanella, London 1958, pp. 98, 141 s.; F. Secret, Les cheminements de la kabbale àla Renaissance: le Théâtre du Monde de G. C. Delminio et son influence, in Riv. critica di storia della filos., XIV ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] de Viterbe, in Dict. de théol. cath., VI, Paris 1915, pp. 1365-1371; J. Paquier, Un essai de théologie platonicienne àla Renaissance. Le commentaire de Gilles de Viterbe sur le premier livre des Sentences, in Recherches de science religieuse, XIII ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] S. Antonelli, Dal decadent. al neorealismo, in Letteratura ital., II, Le correnti, Milano 1956, pp. 897-936; A. Borlenghi, La critica letter. da De Sanctis a oggi, ibid., pp. 1000-1004; F. Flora, Storia della letter. ital., Milano 1957, pp. 597 s.; P ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] punctum dolens" della "costruzione legittima", in Paragone, XIII (1962), 145, pp. 58-72; R. Klein, Etudes sur la perspective àla Renaissance 1956-1963, in Bibliothèque d'Humanisme et Renaissance, XXV (1963), pp. 577-587; M. Boskovits, …Contributions ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] .) ma soltanto quella di farmacista (così risulta da un documento del 1716); si trasferì quindi con tutta la famiglia a Perugia dove esercitò la nuova professione. Il G., che aveva ricevuto i primi insegnamenti da un precettore, proseguì gli studi in ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] abbandonare le posizioni sul Po e fece subito marciare il suo esercito (sbarcato aLa Spezia e a Livorno, e comandato dal duca di Montemar e da C.) alla conquista di Napoli.
La partenza dell'infante da Parma verso Firenze e poi verso il sud avvenne ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] -65) si constata che le sue letture spaziarono in quegli anni da F. De Sanctis a B. Croce, dai giornali di M. Missiroli aLa Voce di G. Prezzolini fino a L'Unità di G. Salvemini. Dalle due riviste, in particolare, mutuò il modello dell'intellettuale ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] notte di S. Bartolomeo il partito ugonotto raccolse di nuovo le sue fila, organizzando la resistenza militare nella Francia meridionale, aLa Rochelle e a Sancerre, le due "places de sûreté" che gli erano rimaste. Come conseguenza inevitabile della ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...