Durante la seconda metà del XVIII secolo, tanto nel campo dell’arte figurativa quanto in quello della letteratura, si assiste al proliferare di una serie di immagini e rappresentazioni paesaggistiche [...] sempre da un essere umano dotato di una propria coscienza, che si scontra con il velo di apparenza a cui è legato il mondo reale. Di conseguenza, la realtà “vive” solamente nel momento in cui entra in contatto con l’io: come viene detto nell’ Émile ...
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L’idea è che la vita può essere ridotta al linguaggio che la esprime e che il linguaggio, in un certo senso, scioglie la vita per assorbirla. Ma cosa viene sciolto? Dissolta sembra essere soprattutto [...] sé stesso e la capacità di identificarsi in un qui e ora. Dire che tutto ciò che vivo esiste solo in quanto raccontabile significa rimandare il centro del mio vivere a qualcosa, il linguaggio, che a sua volta rimanda sempre ad altro, a un altro che è ...
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Nonostante Calvino sia stato spesso definito uno scrittore «razionalista» che tiene la sessualità «sempre in sordina», Gli amori difficili sono popolati da amanti e innamorati e dai loro corpi: sono corpi [...] Avventura di un soldato; e poi ci sono corpi guardati attraverso la lente dei primi apparecchi fotografici, corpi in fuga da se stessi di alcuni racconti l’articolo si propone di mettere a fuoco la concezione calviniana del corpo e il ruolo che essi ...
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L’articolo vuole ripercorrere, attraverso uno sguardo sulla pellicola Salò o le 120 giornate di Sodoma di Pier Paolo Pasolini, la visione apocalitticamente allegorica (o metaforica) di un Potere consumistico [...] disillusa, di un poeta che in questo Potere omologante non vedeva altro che distruzione. L’articolo, oltre a fornire la prospettiva pasoliniana del Potere come “anarchico”, capace di affermarsi dietro ad un apparente principio di permissività, vuole ...
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L’articolo vuole ripercorrere, attraverso uno sguardo sulla pellicola Salò o le 120 giornate di Sodoma di Pier Paolo Pasolini, la visione apocalitticamente allegorica (o metaforica) di un Potere consumistico [...] disillusa, di un poeta che in questo Potere omologante non vedeva altro che distruzione. L’articolo, oltre a fornire la prospettiva pasoliniana del Potere come “anarchico”, capace di affermarsi dietro ad un apparente principio di permissività, vuole ...
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L’importanza dell’economia come componente fondamentale del più ampio ambito della società democratica è un tema che ha sempre avuto grande risonanza nel dibattito pubblico e nella società civile. Negli [...] economico, a partire dall’inizio dell’era del neoliberismo, abbia esercitato in maniera più pervasiva che mai la propria determinare le scelte politiche delle collettività, colpendo alle fondamenta la democrazia basata sulla sovranità popolare. ...
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La Grande Guerra, la Guerra dei nostri Nonni: il conflitto 1915-1918 ha significato per l’Italia un sacrificio di giovani ragazzi appena maggiorenni animati da un cieco sentimento nazional- patriottico [...] costruito in decenni di propaganda ed esaltazione nazionalista, ma ha anche allo stesso tempo portato a compimento il progetto Risorgimentale avviato con i Moti ottocenteschi. ...
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L'articolo intende presentare un quadro generale del funzionamento del sistema giuridico ateniese del V sec. a.C., con specifico riferimento all'esercizio del potere da parte di due componenti essenziali: [...] "Eumenidi" eschilee e delle "Vespe2 aristofanee dall'altro, si intende presentare alcuni aspetti rilevanti, come la composizione della giuria, la funzione persuasiva della componente emotiva, il ruolo dei testimoni e il rapporto tra argomentazione e ...
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«Ecco dunque la creatura del dolore, perché questo appellativo Ifigenia lo merita per più d’una ragione.
Ci ho lavorato dentro fino a sentirmene la mente ottusa».
Roma, 10 gennaio 1787.
Goethe, Viaggio [...] in Italia, p.153.
L’Ifigenia in Tauride di Goethe è una delle sue opere più travagliate e al contempo una delle sue maggiori vette poetiche. ...
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Baccanti è una tragedia di Euripide composta fra il 408 e il 406 a.Né maschile né femminile: il corpo androgino nella tragedia Baccanti, mentre il poeta si trovava ospite del sovrano Archelao in Macedonia. [...] Questo dramma venne rappresentato ad Atene pochi anni dopo la morte di Euripide riscontrando un incredibile successo. I personaggi da un dualismo inconciliabile che li vede opporsi e che porterà l’umano a soccombere irrimediabilmente al divino. ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...
CLUVIAE (Cluviae)
A. La Regina
Località del Sannio, ricordata da Livio (ix, 31, 2-3) nella narrazione di avvenimenti dell'anno 311 a. C., da Tacito (Hist., iv, 5) quale luogo di origine di C. Helvidius C. f. Arn. Priscus (Prosop. Imp. Rom.,...
Vedi PIETRABBONDANTE dell'anno: 1965 - 1996
PIETRABBONDANTE
A. La Regina
Località del Molise a S di Agnone. Presso il paese moderno esistono cospicui resti di un centro sannitico, identificato dal Mominsen con la città di Bovianum Vetus (v.),...