CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] che fosse costretto ad agire così: "L'arcivescovo d'Avignone per satisfare a l'obligo di bon prelato et al debito che ha con Dio et con la chiesa sua, se ne vien'hora ala sua residenza, et sarebbe anco venuto molto prima se non fosse stato impedito ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] . G.: in memoria di Guido Gozzano (1916-1941), in Il "genio muliebre". Antologia, Alessandria 1993, ad ind.; Id., A., la metrica dell'io, in Les femmes-écrivains en Italie (1870-1920): ordres et libertés. Actes du Colloque, Paris… 1994, in Chroniques ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] presenza di un protagonista "medio" e di uno stile dimesso. Ben diversa risultò la stesura successiva (Milano 1895; poi, in appendice aLa ragione, Roma 1910), a partire dal titolo, Gian Pietro da Core, e dal sottotitolo, che proponeva l'opera come ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] "faceva totalmente cose da pazzo", dice il Donzelli, cronista di parte popolare. Invano il Genoino tentò di moderare l'A., la cui potenza egli per primo aveva creato: fu respinto, minacciato, percosso. I capi popolari decisero allora di disfarsi dell ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] Zanobi da Strada,in Études italiennes,n. s., IV (1934), pp. 5-19;Id., N. A. victime de Boccace,in Mélanges... H. Hauvette,Paris 1934, pp. 139-148; Id., Un poète àla recherche d'un amî: Boccace et Naples,Paris 1944; Id., Les Angevins de Naples,Paris ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] aveva bisogno di non irritare i principi, da cui sperava aiuti, decise di dare ad A. la sorella Barbara venticinquenne e a Francesco de' Medici la più giovane Giovanna. In attesa delle nozze, stabilite per l'anno seguente, i Medici non trascurarono ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] letteratura italiana al liceo artistico di Bologna, il G. conosceva finalmente qualche tranquillità economica. Oltre che aLa Ruota di M.A. Meschini iniziava anche una collaborazione alla rivista di G. Bottai, Primato, sulla quale venne pubblicando ...
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BIANCA MARIA Visconti, duchessa di Milano
Franco Catalano
Figlia naturale di Filippo Maria Visconti e di Agnese Del Maino, nacque nel castello di Settimo Pavese, secondo il Simonetta, il 31 marzo 1425. [...] figliolo - Ludovico Maria, che poi sarà detto il Moro, somigliante a lei, come aveva scritto B. al marito, "de la fronte e del bocha, et de la perucha ala Signoria Vostra" - era venuta a introdurre una nota più dolce in questa dura e difficile vita ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] veneta, XLV (1993), pp. 108-111; S. Loire, Un tableau de M. conservé àLa Celle Saint-Cloud, in Hommage à Michel Laclotte, Milano 1994, pp. 317-323; Il Rinascimento a Venezia e la pittura del Nord ai tempi di Bellini, Dürer, Tiziano (catal., Venezia ...
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AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] altri scultori e lapicidi soprattutto settentrionali - ma anche il fratello Ottaviano, orafo e scultore, giunge a Rimini nel 1456 -, sono assegnabili ad A. la maggior parte delle sculture, per le quali è possibile fissare anche qualche data. I lavori ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...