CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] Emiliani, Disegni del Seicento emiliano nella Pinac. di Brera, Milano 1959, p. 61; P. F. Marucchelli Il Supplem. a "La pittura a Brescia...", in Commeritari dell'Ateneo di Brescia, CLIX (1960), p. 332; The Museum of Art, Rhode Island School of Design ...
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ARCOS, Rodrigo Ponce de León duca d'
Gaspare De Caro
Nato nel 1602, fu IV duca d'Arcos, marchese di Zahara, conte di Bialen e Casares, signore di Marqueña e Carzia. Nominato viceré del Regno di Valenza, [...] nuovo viceré I. Vélez de Guevara y Tassis conte de Oñate, cui spettò di ristabilire completamente la pace nel Regno.
L'A. non riuscì ad ottenere presso la corte alcuna comprensione del suo operato e, privato di lì innanzi d'ogni incarico, si rifugiò ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] , ora nel romitorio di S. Michele, ora in quello di S. Maria di Aspro, dove il 15 giugno 1337 si spense. La sua tomba fu a lungo meta di pellegrinaggio; ma nel sec. XVII, dispersisi gli eremiti di S. Maria d'Aspro, quella tomba era scomparsa.
Non ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] 2 luglio 1967, p. 3; in Il Tempo, 2 luglio 1967, p. 11 in Il Resto del Carlino, 2 luglio 1967, p. 3. Recensioni ai libri dell'E.: A. Consiglio, in La Fiera letteraria, 31 marzo 1929, p. 7; F. Palazzi, in L'Italia che scrive, XII (1929), 4, pp. 114 s ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] essere risolto soltanto con un riordinamento nazionale in cui la Sardegna, a fianco degli altri stati italiani, doveva conservare la propria fisionomia. A Genova l'A. collaborò a Il Pensiero Italiano,repubblicano e antipiemontese; fu membro del ...
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BERNOTTI, Romeo
Walter Polastro
Nacque a Marciana Marina (nell'isola d'Elba) il 24 febbr. 1877 da Pietro e Giovanna Sardi. Affascinato dai racconti del nonno materno, capitano di un brigantino, e attirato [...] su unità nazionali. Rientrato in Italia divenne membro della commissione permanente per esperimenti sui materiali di guerra aLa Spezia e studiò, al balipedio di Viareggio, gli effetti dei proiettili perforanti su corazze. Ricevette l'incarico ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] e alternava agli studi le composizioni poetiche e le prove giornalistiche: compilò due foglietti, Il Progresso e La Leva, inviò articoli aLa Difesa di Spalato e divenne collaboratore de Il Dalmata di Zara. Nel 1874 subì il primo processo per ...
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DI LORENZO, Tina (Concettina)
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 4 dic. 1872 dall'unione tra un nobile siciliano, il marchese Corrado Di Lorenzo di Castelluccio, e l'attrice Amelia Colonnello.
La madre [...] i pubblici di Vienna, Mosca, Pietroburgo, Budapest e Bucarest, ai quali presentò opere per lo più straniere, da Magda di H. Sudermann aLa signora dalle camelie, ad Adriana Lecouvreur di E. Legouvé e E. Scribe. Tornata in patria, portò al successo ...
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ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] L'Archivio Musicale di Montecassino, in Casinensia, Montecassino 1929, p. 288; Al. Mooser Annales de la musique et des musiciens en Russie au XVIII siècle, I, Des origines àla mort de Pierre III (1762), Genève 1948, pp. 121-131 e passim; E. Lo Gatto ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] , ebbe un premio da una giuria in cui erano L. Capuana, F. De Roberto e G. Verga. Poco più che ventenne prese a collaborare aLa Riforma, e successivamente aLa Patria, al Travaso delle idee (allora quotidiano), al Giornale d'Italia, alla Tribuna ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...