CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] -85v; le lettere del C. alla corte medicea dalla Francia e cenni su di lui in Négociations diplom. de la France avec la Toscane, a cura di G. Canestrini - A. Desiardins, III, Paris 1865, pp. 641-646, 662, 795-798, 812-822, 846-852, 862-863, 928; IV ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] , il cui ambasciatore aveva salutato il segretario di Stato dicendosi lieto di «poter presentare il suo omaggio à deux ministres àla fois», allusione ironica alla sua presunta funzione di garante romano degli interessi austriaci oltre che di primo ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] Istituto lombardo di scienze e lettere, classe di lett. e sc. mor. e stor., LXXXIII (1939-40), pp. 213-243; C. Naselli, A. C. e la sua inedita grammatica italiana, in Lingua nostra, IV (1942), pp. 51-56, 83; K. T. Butler, G. Castelvetro 1546-1616, in ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] testo dopo Karl Lachmann, al quale molto deve Pasquali, che a lui e a Vitelli dedica la sua opera monumentale. La ricerca sulle varianti d’autore si estende a Petrarca e a Boccaccio; nell’area della letteratura italiana il grande pioniere era stato ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] del 1919 e i primi del 1920 il G. si laureò e conseguì il diploma di procuratore legale. La sua tesi in economia politica, per la quale chiese lumi anche a Pareto, G. Salvemini e F. Turati, e di cui fu relatore F. Flora, rivelava fin dal titolo una ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] vi trascorse circa un mese in attesa di ulteriori indicazioni riguardo al luogo in cui il F. avrebbe raggiunto la corte. L'11 novembre, aLa Palice, il giovane incontrava mons. de Pire, gentiluomo di camera inviato dal re per ricevere l'ospite e per ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] im Mittelalter, II, 1, Gotha 1900, pp. 58-79, 166-168; II, 2, ibid. 1903, pp. 29, 35, 104; L. Andrich, La leggenda longobarda di Autari a Reggio, in Riv. stor. calabrese, s. 3, IX (1901), fasc. 6-10, pp. 233-240, 285-292, 366-372; G. Reverdy, Les ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] già rammentati, per l'altare di S. Giovanni, mentre nell'anno seguente è molto probabile (Sabatini) che il B. cominci a dare la serie dei cartoni per l'esecuzione dei bellissimi ricami per paramenti, oggi nel Museo dell'Opera del duomo fiorentino. Il ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] Nuovi studi galileiani, Venezia 1891, pp. 203-220; J. Vallery-Radot, Le recueil de plans d'édifices de la Compagnie de Jésus conservé àla Bibliothèque nationale de Paris…, Paris 1960, ad indicem; C. Costantini, Baliani e i gesuiti, Firenze 1969, ad ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] dall'inizio dell'Accademia dei Pugni, il gruppo di giovani che dall'inverno 1761-62 prese a riunirsi ogni sera in casa Verri; ben presto divenne "amoureux àla folie" di una delle dame che gravitavano intorno al sodalizio, Luisa Grianti nata Brentano ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...