CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] alcune terre feudali con danno del venditore, approfittando della "mano di ministro", e ne aveva proposto a corte la sospensione dall'ufficio ed il destierro a venti leghe dalla capitale. Filippo IV alla fine del 1652 aveva accolto l'istanza, dietro ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] 1929-30, il corso di diritto corporativo e legislazione sociale. Nel 1929 venne bandito il concorso per la cattedra di filosofia del diritto a Pisa, che Vincenzo Miceli aveva lasciato per raggiunti limiti di età; il C., vincitore del concorso, fu ...
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DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] -Coleti, V, col. 363). Esecutore testamentario era stato nominato il fratello, che però, costretto, di lì a pochi giorni, a recarsi a Roma per la morte di Niccolò V, nominò suo procuratore il dotto canonico padovano Jacopo da Lionessa, uomo di legge ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] con 1.334 voti su 1.505 votanti. Il 16 ott. 1913, alla vigilia della XXIV legislatura, il C. ottenne la nomina a senatore del Regno per la terza categoria. Dal 10 febbraio al 31 dic. 1891 fu ministro dell'Agricoltura nel primo governo Rudinì che si ...
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FRECCIA (Frezza), Marino
Aurelio Cernigliaro
Nasce nel 1503 a Ravello, sulla costiera amalfitana, da Antonio, dottore in utroque iure, e da Sveva Ventimiglia, in una famiglia illustrata da autorevolissimi [...] in S. Domenico.
Fonti e Bibl.: Archivo general de Simancas - Cons. naz. delle ricerche, Inventario, Visitas de Italia…, a cura di A. de La Plaza Bores - A. de La Plaza Santiago, Valladolid 1982, leg. 6, f. 2, leg. 91, ff. 1 s.: Visitas de Italia, 91 ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] ). I Fiorentini colsero quindi l'occasione per tentare ancora una volta di ottenere Lucca e aprirono negoziati con la corte di Verona dichiarandosi disposti a pagare per l'acquisto della città unsa grossa somma. Ma i Pisani, decisi essi pure ad avere ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] per un debito del Comune. Nel 1620-21 il M. chiuse questa prima fase della sua carriera con la nomina a governatore di Ascoli.
Rientrato a Roma, rimase sempre in stretto contatto con il cardinale Barberini e con altri esponenti della nutrita colonia ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] vescovile, cart. Circolari Della Beretta; Ibid., Bibl. com. Laudense, ms. XXIV-A-19: A. Orietti, Mem. riguard. la città di Lodi..., passim; Ibid., A.XXI, f. A, nn. 87-90: A. Cagnola, Orazione funebre in morte di R. da Edling; Ibid., Arch. storico ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] sostenne le iniziative più decise nei confronti dei ribelli, attestatisi in Castel San Pietro. In novembre andò ambasciatore a Firenze e a Venezia a perorare la causa di S. Bentivoglio e nel marzo 1450, liberato Castel San Pietro, vi fu inviato come ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] non mi sento più in capo niente né di Greco, né di Latino, e forse né pur di volgare, e... la voglia di studiare mi è andata fuor di corpo a mille miglia. Se mi vedeste, mi trovereste assai più Epicureo di quel che mai mi sia stato, e in ispecie sull ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...