MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] sostenne le iniziative più decise nei confronti dei ribelli, attestatisi in Castel San Pietro. In novembre andò ambasciatore a Firenze e a Venezia a perorare la causa di S. Bentivoglio e nel marzo 1450, liberato Castel San Pietro, vi fu inviato come ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] non mi sento più in capo niente né di Greco, né di Latino, e forse né pur di volgare, e... la voglia di studiare mi è andata fuor di corpo a mille miglia. Se mi vedeste, mi trovereste assai più Epicureo di quel che mai mi sia stato, e in ispecie sull ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] 1588: l'anno apposto in calce all'epistola è infatti in palese contrasto con lo scopo della dedica, che celebra la nomina a cardinale del Lauro, avvenuta il 13 dic. 1583 e formalizzata, con l'attribuzione del cappello cardinalizio, il 20 maggio 1585 ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] una testimonianza contemporanea, "si volse amazzar di dolore" (De Maio, p. 93). Il 23 marzo si decise a firmare la domanda di grazia e a rinunziare al titolo di reggente, firmando contemporaneamente una polizza per l'ammontare di 100.000 scudi. Il 27 ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] "ad stambecum", "ad lupum", "ad ursum" e "ad cervum" (dal nome dell'animale dipinto nel salone dove prendeva posto la corte). Oltre a queste cariche G. fu per due volte (nel 1297 e nel 1318) uno dei quattro gastaldi che sovraintendevano al Collegio ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] si curò di risiedere: nominò dei cappellani per i benefici curati e si servì delle rendite per vivere a Roma presso la Curia, dove lo troviamo a partire dal 1534. Il 28 maggio 1537 venne eletto vescovo di Parenzo, in seguito alla rinunzia dello zio ...
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BONIFACIO da Morano
Girolamo Arnaldi
Apparteneva a una famiglia che nella prima metà del secolo XIV si stabilì definitivamente a Modena e che traeva origine, e avrebbe tratto il nome, da una terra dell'alto [...] altro le "cedulae" tassoniane per gli anni 1131-1336 come una parte della cronaca di B., e a fargli invece adottare la soluzione più prudente consistente nel pubblicare il suddetto materiale sotto il titolo anodino di Annales veteres Mutinenses (coll ...
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MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] e 1826. Con r. dispaccio del 2 genn. 1805 il M. e i colleghi furono quindi incaricati di riattivare la ferriera di Mongiana. A tale scopo, nello stesso anno fu inviato in Aspromonte per regolarizzare il taglio dei boschi del principe di Scilla: fu ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] un loro spazio politico muovendo all'attacco dell'egemonia di G. De Felice Giuffrida e dando così origine a un contrasto che caratterizzerà la vita politica di Catania per quasi venti anni e sarà punteggiato di episodi violenti e pittoreschi.
Nella ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] , 3557, c. 22; Tratte, 988, c. 3; Arte dei medici e speziali, 248, c. 42v; Négociations diplomatiques de la France avec la Toscane, a cura di A. Desjardins, Paris 1859, I, p. 646; II, pp. 23 ss., 42, 70; F. Guicciardini, Storie fiorentine dal 1378 ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...