BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] imminente. Della missione del B. non si hanno ulteriori notizie, ma dovette avere successo. Di una seconda missione diretta a sollecitare la conclusione di una lega italiana contro Firenze si hanno invece notizie più precise: il 15 ag. 1496 il B. fu ...
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FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] al 1445. Tuttavia, egli non si recò mai nell'isola, perché affidò la diocesi ad un suo fratello, quale procuratore, che a sua volta la trasferì a due sacerdoti da lui scelti. Tornato il papa a Roma nel 1446, il F. lo raggiunse e collaborò con lui nel ...
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NICELLI, Cristoforo
Elisa Mongiano
NICELLI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza presumibilmente intorno al 1389 da Pietro.
Il padre, appartenente ad antica famiglia della nobiltà locale, fu dottore e docente [...] di Pavia, tra il 1398 e il 1402.
Le prime attestazioni certe su Cristoforo, riguardanti la sua formazione, risalgono al 1428, anno nel quale ottenne a Pavia la licenza in diritto civile, poi perfezionata, nel 1432, con il dottorato sempre in diritto ...
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LUPO (Lupi), Mario
Gianni Fazzini
Nacque a Bergamo Alta il 14 marzo 1720, primogenito del conte Cesare e della contessa Marianna Roncalli; il 16 marzo fu battezzato nella parrocchia del Ss. Salvatore. [...] , III, p. 93 n. 2; V, pp. 87-90, 133; D. Rota, M. L., il suo tempo e la Misericordia Maggiore: cultura e carità a Bergamo, Bergamo 2003; H. Hurter, Nomenclator literarius theologiae catholicae, V, Innsbruck 1912, coll. 430 s.; Enc. Italiana, XXI, p ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] apostolico e referendario delle due Segnature.
Il coronamento di questa carriera di Curia fu nel gennaio del 1569 la nomina a nunzio apostolico a Napoli.
Il B. doveva sostituire il battagliero Paolo Odescalchi che nel corso del suo breve periodo di ...
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GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] della Defensio, riveduti sul codice alfa R.8.13, si trova in Piana, 1982, pp. 284-289.
Nel 1452 G. predicò la quaresima a Reggio Emilia condannando il permesso concesso agli ebrei da Borso d'Este, marchese di Ferrara e signore di Reggio, di gestire ...
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CEFALI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque a Ferrara nel 1511 (o nel 1512, se si sposta la data di morte), e vi seguì gli studi giuridici, conseguendo la laurea nel 1537.
La sua formazione, avvenuta in [...] -tridentino, I(1922), pp. 47, 68, 89, 92; E. Bussi, Intorno al concetto di diritto comune, Milano 1935, p. 44 (v. la recensione a quest'opera di F. Calasso, in Riv. di storia del diritto ital., IX[1936], p. 331); P. Grossi, Ricerche sulle obbligaz ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] 1925, p. 181; G. Pietra, Metodologia statistica, in Un secolo di progresso scientifico italiano, a cura di L. Silla, I, Roma 1939, p. 283; G. Carocci, A. Depretis e la politica interna italiana dal 1876 al 1887, Torino 1956, pp. 204, 265. Si vedano ...
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GALIANI, Berardo
Tommaso Carrafiello
, Nacque a Teramo il 19 dic. 1724 da Matteo e Anna Maria Ciaburri e fu fratello di Ferdinando. A soli sette anni fu affidato alle cure dello zio paterno mons. Celestino [...] inediti molto interessanti, tra questi il trattato Del bello: dissertazione metafisica… (1765), prodromo metodologico destinato a verificare la validità del suo approccio scientifico nei confronti dell'architettura, in vista di un più ambizioso ...
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LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] mantenessero nella storia con il diritto romano. I suoi principî fondamentali, che nel pensiero del L. continuavano a riflettere "la civiltà", erano in tal modo ancorati all'ideologia del regime. Essa assumeva un ruolo quasi strumentale rispetto alla ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...