BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] contrasti col gran maestro Raffaele Cotoner, sulla cui natura non si hanno notizie, fu richiamato a Roma, dove riprese la propria attività presso la Camera apostolica. Innocenzo XI lo promosse alle cariche di auditore e poi di protonotario apostolico ...
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MIGNANELLI, Mignanello
Nelly Mahmoud Helmy
– Fratello maggiore di Beltramo, nacque a Siena nella seconda metà del XIV secolo da Leonardo.
Il 15 maggio 1398 conseguì a Bologna il titolo di dottore in [...] veniva eletto podestà di Lucignano nel contado di Siena.
I rapporti del M. con la compagine governativa nei difficili anni che seguirono a Siena la dominazione viscontea furono talvolta controversi. Nel 1404 fu condannato al confino per un anno per ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] poiché il re concesse al Moro quanto desiderava con un privilegio del 6 dic. 1496. Tornato poi a Milano, il C. nell'anno successivo ricoprì la carica di cappellano maggiore del duca.
Travolto nel 1499 il ducato di Milano dall'invasione francese, poco ...
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NIEVO, Alessandro
Francesco Bianchi
NIEVO, Alessandro. – Nacque a Vicenza nel 1417, dal medico laureato Battista di Lorenzo e da Maddalena Trissino, che ebbero almeno altri due figli maschi (Bartolomeo [...] cognome Nievo e lo trasmise ai figli.
Dopo essersi addottorato in entrambi i diritti nel 1451, discutendo la prova d’esame a Padova (promotori Antonio Roselli, Giacomo Zocchi, Angelo da Castro e Federico Capodilista per il diritto canonico; Giovanni ...
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BENCI (Bencio, Benzi, Bencius), Francesco
Renzo Negri
Nacque ad Acquapendente nel 1542, come dimostra il Tiraboschi, confutando i biografi precedenti sulla base di due lettere scritte dal B. a Pier [...] nel 1590.
Trascorso il normale periodo di noviziato, il B. abbracciò la carriera dell'insegnamento. Fu ammirato professore di retorica a Siena, a Perugia e specialmente a Roma, dove negli anni 1583-84 appare come docente negli elenchi ufficiali ...
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CANOSSA, Bonifacio da
Gherardo Ortalli
L'esatta individuazione del personaggio, al di là delle possibili omonimie, resta, allo stato attuale degli studi, il problema più delicato nella ricostruzione [...] altri di Rolandino da Canossa, vissuti nello stesso giro di anni.
Nel 1269 è attestata l'ultima podesteria del C., a Genova, e la morte seguì dopo poco tempo. Al 30 luglio 1272, infatti, i cronisti registrano il decesso di Bonifacio da Canossa (senza ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] Vasa non ebbero altro effetto che di confermare il sostanziale fallimento della missione.
Dopo il ritorno a Roma, nel 1597 il Criprese alacremente la sua carriera nell'amministrazione ecclesiastica. Clemente VIII lo creò l'8 novembre 1599 vescovo di ...
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BARZI, Benedetto
Adriana Campitelli
Nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XIV, da un ser Arrigo (od Enrico) a Piombino; poiché la città era allora sotto il dominio di Pisa, il B. venne talora [...] i tipi di Erich von Haarlem, cfr. Deutsche Allgemeine Katalog, III, n. 3668), afferma che il giurista piombinese la discusse a Bologna nel 1396. Ora, poiché l'argomento di tale quaestio, che viene riportato sommariamente dal Fabricius, coincide con l ...
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CAPODIVACCA (de Capitevacce, Capivacceus, Cavodevacha), Bartolomeo
Onofrio Ruffino
Nacque a Padova nella prima metà del XIV sec. da Francesco, esponente dei Capodivacca de' Paradisi, uno dei rami in [...] e membro del Collegio dei dottori giuristi, fu inviato dal Comune di Padova in qualità di ambasciatore a Venezia nel 1405 ed inoltre ricoprì degnamente la carica di podestà di Firenze.
Fonti e Bibl.: Padova, Bibl. del Museo civico, B.P. 149 - VII ...
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CAPOSCROFA (Caputscrofe, Capiscrofa), Nicolò
Onofrio Ruffino
Nacque con ogni probabilità a Salerno verso la metà del sec. XIII e, dopo aver conseguito la laurea in diritto civile, intraprese una brillante [...] nella sua città natale alla costruzione di macchine belliche destinate alla guerra di Sicilia, ma non poté portare a compimento questo incarico: la morte lo colse mentre vi stava attendendo, tra il luglio del 1316 e il marzo dell'anno successivo ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...