CANALE, Giovanni Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ferrara da Girolamo, intorno al 1450. Seguì poi gli studi giuridici nell'università, dove ottenne il dottorato in diritto civile nel marzo 1476. L'anno [...] scrisse anche un consilium per Pandolfo Collenuccio, in occasione della grave lite che questi dové affrontare a Pesaro e che gli costò la prigione e la partenza dalla città. Nello stesso anno il C. compariva ancora come ospite di riguardo in varie ...
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CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] colpito dalla paralisi di alcuni centri nervosi, tra cui quello della parola. Nel 1791, pertanto, la reggenza della Gran Cancelleria fu affidata a Gerolamo Valperga.
Il C. morì a Torino. 14 dic. 1794.
Era stato creato conte di Bonvicino (nel 1746) e ...
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BONFIOLI, Orazio Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Bologna dal conte Lelio Bonfioli e da Lucrezia Marescotti, tra il secondo e terzo decennio del sec. XVII. Avviato agli studi giuridici, si laureò nello [...] , secondo le affermazioni di P. S. Dolfi, venne affidato al B. dal Sacro Collegio "in tempo di sede vacante, per la morte di Innocentio X", vale a dire tra il 20 gennaio e il 7 aprile 1655. Un altro incarico come governatore di Faenza e Fano ottenne ...
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CARABELLO, Antonio (Antonio da Bergamo; Antonio Carabello Pincino; Antonio Piceno)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Bergamo o nelle vicinanze; suo padre, "maestro Pecino [...] e per un altro in lode dell'eloquenza che il C. gli aveva mandato in esame. Antonio Baratella, che fu spesso a Padova ed aveva studiato sotto la guida del Barzizza, lodò il C. come poeta nelle sue Elegiae (Milano, Bibl. Ambrosiana, cod. H 38 sup., f ...
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BONARLI, Orlando (Buonarli, Rolandus de Bonarlis)
Lauro Martines
Nacque a Firenze, da Giovanni, nel 1399.
Nulla si sa sulla famiglia Bonarli prima del 1343, anno in cui il bisnonno del B., Meglio, fece [...] B. nel corso degli anni '20 studiò diritto civile e canonico a Bologna, conseguendo nel 1428 il dottorato in diritto canonico e la licentia docendi nel civile. Certamente era a quell'epoca troppo povero per presentarsi ai costosi esami del dottorato ...
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BULCANO, Landolfo
Adriana Campitelli
Giurista vissuto a Napoli nella seconda metà del sec. XIII. Scarsissime sono le notizie in nostro possesso sul B., che è stato preso in considerazione dalla storiografia [...] dell'università di Napoli per il 1284, in considerazione del fatto che a Napoli coloro i quali conseguivano la laurea ("conventus et magistratus") dovevano impegnarsi, tra l'altro, a tenere lezioni per sedici mesi nello Studio. Secondo il Besta, il B ...
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BARBA, Giovanni
Luciana Martinelli
Nacque il 16 apr. 1699 a Napoli, nella cui università compì gli studi di diritto civile e canonico.
Professore universitario e avvocato presso il tribunale ecclesiastico [...] che non contenevano altro che una serie di osservazioni sui caratteri e le proprietà delle parole e riducevano la lingua a oggetto di ricerca per la sola pratica dello stile, il B., fortemente influenzato dall'insegnamento dei portorealisti, propugna ...
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ANTIGLIOLA, Ruggero di (Rogerius de Perusio comes de Antiguella; Rugerius de Antigalla; Ruggieri d'Antognolla; Rogerius de Perusio)
Riccardo Capasso
Nato a Perugia nella seconda metà del XIV secolo, [...] fu dall'antipapa Giovanni XXIII eletto senatore di Roma il 16 luglio 1410; gli atti ufficiali dell'A. furono: la conferma degli Statuti dei merciai, il 7 ag. 1410; la conferma degli Statuti della Lana, il 29 ott. 1410; e nuovamente dei Merciai, il 10 ...
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BIANCARDI, Bartolomeo
Armando Petrucci
Nacque a Vione, piccolo centro della Valcamonica, il 30 ott. 1723. La sua famiglia apparteneva alla buona borghesia del luogo e aveva già contato uomini di notevole [...] i contatti con gli amici di Brescia e di proseguire la sua attività di poeta d'occasione e di erudito, restringendo i suoi interessi di ricercatore al Bresciano e a Vione in particolare. A tal fine si valse largamente di un'opera cronistica di ...
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ASTEZATI (Astesati, Astezzati), Giovanni Andrea
Elvira Gencarelli
Nacque a Brescia il 1° apr. 1673, da Giovanni Maria e da Armellina Campana. Dopo aver indossato l'abito benedettino, in S. Sisto di [...] sermone conscripta... in qua de tabula chorografica Palaestinae erudite pro more disseritur").
Considerata nel suo complesso, la produzione dell'A. non si distingue per originalità d'intenti o per novità di temi rispetto all'attività di quanti ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...