BILLI, Salvatore
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Antonio, gualcheraio, nella seconda metà del sec. XV. Le prime notizie risalgono al 1478, quando vendeva alla fiera di Salerno, per [...] eredi di Alfonso Strozzi agli eredi del B. e da questi agli eredi di Giovan Francesco), che si trascinarono a lungo e che rivelano la gravosa situazione finanziaria del B. al termine delle sue attività.
In effetti il banco del B. faceva fallimento ...
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BENINTENDI, Piero
Armando Petrucci
Nacque a Tobbiana, presso Prato, fra il 1342 e il 1343, da un Giusto di Busto, agricoltore nullatenente. Fra i sei e i sette anni, certo al seguito di qualche mercante [...] fra i due concittadini che durò ininterrottamente sino quasi alla morte del Datini (16 ag. 1410: l'ultima lettera a lui diretta reca la data del 6 nov. 1409), di cui il B. approfittò per seguire le sorti dei beni che venivano amministrati nel ...
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BERNARDINI, Giuseppe
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 5 ag. 1524 da Giovanni e da Chiara Cenami. Ancor giovanissimo, partecipò al cenacolo costituito intorno a Francesco Robortello, chiamato nel 1539 [...] di drapperie e di sete. Infine, tra creditori e debitori si addivenne ad una transazione. A saldo dei loro debiti i Bernardini e i Guinigi si impegnavano a pagare la somma di lire 98.600 scudi, corrispondente al valore dei titoli e beni inventariati ...
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FORTUNATO, Nicola
Toni Iermano
Nacque nel 1720 a Giffoni Valle Piana, nel Salernitano, da una famiglia di condizione borghese. I suoi familiari erano impegnati in attività di commercializzazione di [...] ag. 1771; rarissimo, una copia nel Fondo Capone della Biblioteca provinciale di Avellino).
Ignota è la data di morte, avvenuta a Napoli verso la metà degli anni Settanta.
Fonti e Bibl.: Scarsissime sono le notizie biografiche sul Fortunato. Un elenco ...
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DRAGHICCHIO, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Pola (Istria) da genitori, ambedue di Parenzo, il 12 luglio 1890.
Studiò al ginnasio reale (liceo scientifico) di Pisino d'Istria e quindi nelle università di [...] dal confine in applicazione del trattato di Rapallo e di Roma. Tale esperienza amministrativa e legale gli valse nel 1926 la nomina a direttore della Cassa circondariale di malattia di Pola e poi della Cassa provinciale di malattia per l'Istria, enti ...
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FONTANA RUSSO, Luigi
Rossana Villani
Nacque a Trapani il 15 genn. 1868 da Giuseppe Fontana e da Giovanna Russo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1890, iniziò a lavorare nell'amministrazione finanziaria [...] dirigente capace e tecnicamente preparata, lo sviluppo economico e commerciale dell'Italia aveva infatti portato il F. a esercitare tutta la sua influenza sull'amico F.S. Nitti, all'epoca ministro dell'Agricoltura, Industria e Commercio, perché si ...
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BONFIGLI, Giuseppe
Bruno Anatra
Nacque a Roma intorno al 1796. Si laureò probabilmente nel locale Studio in giurisprudenza, esercitando poi la professione forense. Il suo nome compare tuttavia per la [...] 174-175; III, pp. 212-214, 528, 598-599, 777; M. Minghetti, Miei ricordi, Torino 1888-1890, III, p. 386; A. Luzio, La massoneria e il Risorgimento italiano, Bologna 1925, I, App. III, p. 269; L. Bulferetti, Socialismo risorgimentale, Torino 1949, ad ...
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FRESCOBALDI, Leonardo
Amalia Bettini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, gonfalone Nicchio, il 10 maggio 1485, da Girolamo e Dianora Gualterotti. Ebbe un figlio di nome Iacopo. Il padre, [...] per il suo impegno antifrancese un continuo contributo economico da parte inglese. Sceso finalmente in campo contro la Francia e arrivato senza ostacoli a 8 km da Milano, l'imperatore fermò le sue truppe svizzere, ritirandosi e richiedendo un diretto ...
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BRUN, Stefano
C. Paola Scavizzi
Nacque a Salerno il 10 febbr. 1882 da Luigi e da Lucrezia de Vito. Rimasto orfano in giovane età, fu istruito e indirizzato dal nonno paterno, direttore delle locali [...] e fu membro del Comitato nazionale dell'economia e del lavoro (CNEL) fin dalla sua costituzione. Si deve a lui la creazione, nell'ambito della Camera di commercio internazionale, del Bureau International d'Information pour les Chambres de Commerce ...
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BARBAROUX, Gian Battista
Gian Paolo Nitti
Nacque a Colmars (Francia, Basse Alpi) verso il 1761, da Giuseppe. Ancora giovanissimo divenne titolare, a Torino, della casa bancaria Barbaroux, una delle [...] tutelato, non acconsentì ad alcuna modifica del già stipulato e realizzò cospicui guadagni, fin quando la convenzione non giunse a scadenza. La situazione divenne allora talmente tesa che il Consiglio di reggenza della Banca di Genova minacciò di ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...