Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] nella politica e nell'industria ital. dall'unificaz. al 1887, in Nuova Riv. stor., L(1966), pp. 42-86; A. Salvestrini, I moder. toscani e la classe dirigente ital. (1859-1876), Firenze 1965, pp. 289, 314. Citano il C. B. Croce, Storia d'Italia dal ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] . s., I, 1-2 (1951), pp. 6 ss.; E. Baldasseroni, Giovanni Baldasseroni, ibid., II, 2 (1952), p. 36; G. Carocci, A. Depretis e la politica interna italiana dal 1876 al 1887, Torino 1956, pp. 49-52, 167 s., 361, passim; G. Luzzatto, L'economia italiana ...
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ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] VI, ibid. 1933, col. 61;e nel Gesamtkatalog der Preussischen Bibliotheken, I II, Berlin 1933, col. 16).
Una osservazione a parte merita la ristampa veneziana, del 1549, del De generatione et interitu, in un'edizione del commento di s. Tommaso: Sancti ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] di educatore. del principe ereditario, dopo due anni di insegnamento il, Ridolfi lasciava la cattedra, caldeggiando la nomina del C. a proprio successore. A tal fine ottenne l'appoggio granducale per consentire all'agronomo siciliano di sciogliersi ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] geniali in un settore in cui egli aveva esperienza specifica e a cui aveva cominciato a dedicare i suoi primi studi.
La progettazione del ponte a due piani sul Po a Mezzanacorti (1865) lo impose subito all'attenzione degli ambienti scientifici ed ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] 1918, b. 480; O. Malagodi,Conversazioni sulla guerra 1914-1918, Milano 1960 pp. 329-341,passim; ilgiudizio di A. Monticone,Nitti e la grande guerra (1914-1918), Milano 1961, pp. 237-44,passim. Per altre notizie biografiche sul B. si possono utilmente ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] quelli sudamericani. E soprattutto - come osservavano fin dal 1889 F. Mylius, T. Bertarelli ed E. De Angeli - con la tendenza a un "allargamento degli affari ... alquanto sproporzionato ai mezzi di cui disponeva".
Secondo il D. il capitale era invece ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] di C. Wolff ed al pensiero di Leibnitz. Nel 1755 il nuovo vescovo Andrea Lucchesi Palli confermò al D., tornato a Casteltermini, la cattedra di retorica nel seminario di Girgenti. Pochi mesi dopo però tutti i domenicani e anche il D. abbandonarono il ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] lavorare presso librai di Magonza, Trieste, Breslavia e persino al Cairo, dove rimase alcuni mesi per ordinare la biblioteca del chedivè, giunse a Milano il 7 dic. 1870. Qui, il 31 dicembre di quello stesso anno, acquistò per 16.000 lire, provenienti ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] per un cattedratico; e di questo si rendeva ben conto lo stesso C., quando scriveva a Francesco Protonotari, professore di economia a sua volta: "La mia attività fu sino ad ora concentrata nel disimpegno coscienzioso dei miei doveri accademici, e ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...