EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] ; Id., Stato, mercato, movimento operaio nel giovane E., in Riv. stor. ital., XCIV (1982), I, pp. 98-134; L. E. collaboratore de "La Stampa", a cura di L. Firpo, in Annali della Fondaz. L. Einaudi, IV (1970), pp. 599-711; V (1971), pp. 239-349; E. De ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] . Dal 1702 era confratello della Compagnia dei Disciplinati (detta della Madonna sotto lo Spedale): non solo continuò sempre a dare a questa la sua attività, per l'opera di carità che gli permetteva di svolgere in favore di poveri e bisognosi (e ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] morte: S. Cognetti de Martiis, F. F. all'università di Torino 1849-1859, in Giorn. degli econ., VII (1893), 12, pp. 521-550;A. Bertolini, La vita e il pensiero di F. F., in Giorn. degli econ., VI (1895), 10, pp. 1-44 (con append. bibliogr.); G. Todde ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] M. Pantaleoni e in risposta ai desideri del B. e di G. Mortara, assumeva nella propria testata la dizione "e rivista di statistica".
A partire dal 1911 il B. abbandonò il campo delle ricerche demografiche e, pur aspirando alla cattedra universitaria ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] ambienti culturali di New York, doveva maturare anche un altro dei caratteri di lì in avanti sempre esibito, vale a dire la sua natura di appassionato intenditore d’arte, in specie contemporanea, e di collezionista, all’origine, nel tempo, di una ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] , che "il nesso logico [nel D.] è rigorosissimo e dà un vero godimento spirituale specie a menti educate alla logica matematica" (A. Cabiati, La "Finanza" di A. D., in Giorn. degli economisti e rivista di statistica, LXVII [1928], p. 882), e che ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] tra pubblico e privato, Milano 1992, pp. 37-56; G. Piluso, Un centauro metà pubblico e metà privato. La Bastogi da A. Beneduce a Mediobanca (1926-1969), in Annali della Fondazione L. Einaudi, XXVI (1992), pp. 386-391; F. Tamburini, Un siciliano ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] . Un duro colpo venne però dal crollo dei consumi dei primi anni Trenta. Nel 1932 la domanda di concimi fosfatici precipitava a 900.000 tonnellate e la Montecatini toccò il minimo storico della produzione con 410.000 tonnellate. All'origine di queste ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] 83-84; G. Toniolo, Iprotagonisti dell'intervento pubblico. Oscar Sinigaglia, in Economia pubblica, V(1975), 8-9, pp. 19-22; A. Castagnoli, La crisi economica degli anni Trenta in Italia: il caso della SIP, in Riv. di storia contemp., V(1976), p. 337 ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] da una lunga guerra e umiliato dalla sconfitta – e con il problema prioritario di reperire le risorse per la sussistenza – si trovò a osservare che i gruppi dirigenti erano in condizione non solo di soddisfare facilmente l’istanza del cibo, ma anche ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...