DONATI, Clemente
Tiziana Pesenti
Nacque ad Urbino nella prima metà del sec. XV. Gli inizi della sua attività di tipografo sono oscuri. Nel 1470 era a Roma, aveva moglie e figli e possedeva otto torchi: [...] Dal Sacrato, sostituto del giudice dei Savi, espose le richieste del D.: egli si sarebbe trasferito da Roma a Ferrara con la sua famiglia e con otto torchi "ad stampandum seu faciendum libros ad stampam in quacumque scientia et facultate" (Frizzi ...
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BROCCARDI, Antonio (Antonio di Pasquino da Volterra)
Enrico Fiumi
Nacque a Volterra nel 1367 da Pasquino di Guido, il quale nel 1363 appare fra i balestrieri della contrada di porta Selci e nel 1368 [...] in via Nuova, in contrada di S. Agnolo, e ivi si trasferisce con la sua famiglia. Al catasto del 1428 la sua portata è tra le più consistenti della città. Oltre a un ragguardevole patrimonio fondiario (case in Volterra e nel distretto, poderi e terre ...
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BUITONI, Francesco
C. Paola Scavizzi
Nacque a Sansepolcro il 5 marzo 1859, quarto figlio di Giovanni e di Teresa Polcri. Educato a Sansepolcro, ove si dedicò con passione anche allo studio della musica, [...] nuovo e più ampio stabilimento. Il capitale iniziale di 1.000.000 di lire veniva portato a 5.000.000 nell'assemblea del dicembre 1927.
Nel 1927 la direzione degli affari era ormai completamente nelle mani del ramo perugino della famiglia: cioè del B ...
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FESSIA, Antonio
Enzo Pozzato
Nacque a Torino il 27 nov. 1901 da Andrea, di antica famiglia originaria di Borgomasino, e da Giovanna Denegri.
Iscrittosi al politecnico di Torino, vi conseguì a pieni [...] raffreddati ad aria che propulsero i velivoli impiegati dall'aeronautica militare durante la seconda guerra mondiale: A 74, A 80, A 82, A 84.
Lasciata la FIAT, nel 1946 passò alla CEMSA-Caproni di Saronno, dove fino al 1949ricoprì l'incarico di ...
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CAPPELLO, Piergiovanni
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 21 maggio 1681 da Andrea e da Paolina Bonfadini. Non molto attiva né particolarmente brillante fu la sua carriera politica, che non gli consentì [...] una differenza del 21%. Tra il 1727 e il 1731 il C.stese anche la sua opera più famosa, il Nuovo trattato del modo di regolare la moneta, che però uscì alle stampe a Venezia solamente nell'anno 1752.
In quest'opera, frutto di lunghe e appassionate ...
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GOZZOLINI, Silvestro
Dario Busolini
Nato a Osimo in una famiglia resa illustre dall'omonimo santo fondatore della Congregazione benedettina dei silvestrini, il G. visse intorno alla metà del XVI secolo. [...] di Urbino o nella stessa Pesaro poco tempo dopo.
Dell'indagine amministrativa svolta dal G. a Napoli non resta, a parte il suo racconto, nulla. I due trattati Discorso sopra la città di Pesaro con un altro di tutto lo Stato e I modi onde i principi ...
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COPPOLA, Luise
Franca Petrucci
Mercante napoletano, di famiglia originaria di Scala nell'Amalfitano, fu attivo dal quarto decennio del sec. XV.
Doveva essere ancora piuttosto giovane quando nell'ottobre [...] 1478. Una delle attività più prestigiose del C. era quella di annatore. Quando nel 1480 il re si trovò a dover fronteggiare la conquista turca di Otranto, il C. insieme con il figlio Francesco poté fornirgli quaranta galere e venticinque navi e ...
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GALLIANO, Andrea
Elisa Boccia-Nicola De Ianni
Nacque a Fossano, nel Cuneese, il 12 sett. 1856, da Giuseppe e da Clara Manzo. Conseguito il diploma presso l'istituto tecnico a Torino, si dedicò all'arte [...] furono anche condotte indagini statistiche presso gli esercenti le diverse attività: di fatto, sul finire del secolo, la produzione di vino era esercitata a Napoli e in provincia solo da cinque ditte (cfr. Rispoli), fra cui quella del G., che avevano ...
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INSOLERA, Filadelfo
Gaetano Siringo
Nacque, primo di cinque fratelli, a Lentini il 29 febbr. 1880 da Rosario e Carmela Greco. Ben presto, per assecondare le notevoli attitudini allo studio del figlio, [...] che lo ebbe direttore dal 1927 al 1929. Nel 1950, collocato fuori ruolo, ritornò a Roma.
L'I. morì improvvisamente a Milano il 1° ott. 1955 mentre presiedeva la commissione di esami per l'abilitazione tecnica presso l'istituto S. Carlo.
Dopo aver ...
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CENTURIONE, Agostino
Charmarie Jenkins Blaisdell
Figlio minore di Luciano, del ramo degli Oltramarini, nacque intorno all'anno 1506 in una delle famiglie più antiche e più rinomate di Genova, ben nota [...] l'imperatore Carlo V e le case mercantili e finanziarie genovesi fra il 1521 e il 1528, come afferma Ehrenberg. D'altronde, la sua età a quell'epoca porterebbe ad escludere tale possibilità.
Non si sa con certezza quando e in che modo il C. cominciò ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...