BIGNAMI, Carlo
Giorgio Rumi
Nato a Codogno (Milano) nel 1744, fu uno dei più cospicui banchieri lombardi e partecipò anche, seppur marginalmente, alla vita politica attiva. Fu innanzitutto tra i sedici [...] Repubblica Cisalpina, Bologna 1917, I, 1, p. 64; VIII, pp. 54, 545, 563, 597; I Comizi nazionali in Lione per la costituzione della Repubblica Italiana, a cura di U. da Como, Bologna 1934, I, pp. 59, 369, 384, 397; II, p. 248; F. Cusani,Storia di ...
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BENZI, Schiatta (Schiattino, Scalatin)
Yves Renouard-Eugenio Ragni
Figlio di ser Fino de' Benzi da Figline, partecipò dal 1317 al 1321 circa alle attività commerciali e bancarie che il padre, ma soprattutto [...] 1320 e dei 19 dic. 1321 (ove, erroneamente, è chiamato "Alacin"). Tornato a Firenze in data sconosciuta - ma, con ogni probabilità, così come per i fratelli, dopo la revoca da parte dei parlamento francese dell'autorizzazione per l'esportazione di ...
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BONTEMPELLI, Gerolamo
Ugo Tucci
Mercante veneziano, vissuto nella seconda metà del Cinquecento. Dimorò per due anni ad Hormuz, come "giovane" del suo concittadino Michele Stropeni, il quale nel 1582, [...] Venezia, Quarantia Criminal, f. 97; Ibid., Giudice di Petizion,Inventari, f.8 (n. 31); F. Braudel, La Méditerranée et le Monde méditerranéen à l'epoque de Philippe II, Paris 1949, p. 446; R. Almagià, Giovan Battista e Gerolamo Vecchietti, viaggiatori ...
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ADORNO, Filippo
Giuseppe Oreste
Banchiere e diplomatico, figlio di Michele, del ramo di Faravello-Galvano. Ebbe notevole attività finanziaria negli stati spagnoli: nel 1588 è segnalata una sua spedizione [...] sue prerogative sovrane, diede allora energiche disposizioni al nuovo ambasciatore G. A. De Marini.
Nell'ottobre 1606 fu tra i cinque nobili designati a ricevere a Savona la duchessa di Mantova, che vi sbarcava proveniente dalla Francia e diretta in ...
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BALDESI
Arnaldo D'Addario
Compagnia bancaria fiorentina attiva nel sec. XIV. Gran parte delle notizie riguardanti questa compagnia è tratta da documenti studiati da A. Sapori e da Y. Renouard. Le fonti [...] una compagnia B. operante al servizio del papa verso la metà del sec. XIV; nell'agosto 1350 essi figurano ,Paris 1941, pp. 226, 252, 254, 479; A. Sapori, La lettera di Niccolò Acciaiuoli a Niccolò Soderini, in Studi di Storia economica dei secc. ...
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ABARBANEL, Samuele
Alfredo Ravenna
Figlio di Isacco e fratello di Leone Ebreo, nacque a Lisbona nel 1473. Da giovane risiedette per qualche anno, per ragioni di studio, a Salonicco. Stabilitosi a Napoli, [...] espulsione degli Ebrei dal Regno di Napoli (5 genn. 1533), l'A., divenuto capo della comunità ebraica dopo la morte del suocero, riuscì con la sua influenza presso il viceré a ritardarne l'applicazione e poi ad ottenere un privilegio (16 febbr. 1535 ...
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BAMBACARI (Bambachary), Giacinto
Stanislawa Panków
Lucchese, fece parte di un gruppo cospicuo di mercanti italiani i quali, nella prima metà del sec. XVII, si trasferirono a Cracovia e che, prendendovi [...] in Polonia nell'estate del 1645, Sollecitato da Giovanni Bottini, il quale due anni prima aveva lasciato la nativa Lucca stabilendosi a Cracovia, dove acquistò una casa nella piazza centrale.
Le sue sostanze dovevano già essere considerevoli, se poté ...
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ACCASCINA (Accaxina, Accalxina)
Roberto Zapperi
Famiglia magnatizia di origine pisana, stabilitasi a Palermo durante il regno di Alfonso il Magnanimo. Attivamente impegnati nel commercio e in speculazioni [...] siciliani. Ma il fallimento del banco non segnò la fine delle fortune della famiglia, che ancora per tutto al fratello Alfonso, con testamento del 23 ag. 1555), gli A. cominciarono però, dopo il fallimento del banco, ad indirizzarsi decisamente ...
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BAIAMONTI, Girolamo
Angela Tamborra
Nacque a Spalato l'11 dic. 1749.Durante il dominio napoleonico fu presidente del tribunale di Spalato e quindi della Corte d'appello di Ragusa. Fra i maggiori esponenti [...] mezzi di promuovere l'agricoltura in Dalmazia,Spalato 1791; Prospetto ragionato di alcune notizie storiche conducenti a ben intendere la giurisprudenza romana,Padova 1808; Dissertazione sopra il problema dell'Accademia di Padova: Se sia fondata l ...
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AGNELLI, Arnaldo
Enzo Piscitelli
Nacque il 18 febbr. 1875 a Somaglia presso Codogno (Milano). Laureatosi in giurisprudenza a Pavia, partecipò vivacemente alla vita culturale e politica di Milano. Radicale, [...] di scienze e lettere dal 1918. Da tale anno al 1921 diresse la rassegna La vita internazionale, stampata a Milano, alla quale aveva collaborato sin dal 1898. Morì a Roma il 2 marzo 1921.
Scritti principali: Libero scambio: esame critico degli ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...