DUBINI, Angelo
Luigi Belloni
Nato a Milano l'8 dic. 1813 da Angelo e da Maria Cerini, si laureò in medicina all'università di Pavia nel 1837.
Iniziata la carriera medica all'ospedale Maggiore di Milano, [...] 8 dic. 1813-28 marzo 1902), in Boll. d. Ass. sanitaria milanese, IV (1902), pp. 115-119; G. Quarelli, La vita gloriosa di A. D., in La Medicina del lavoro, XXIV (1933), pp. 401-418; U. Pierantoni, Un secolo di progresso scientifico italiano, IV, Roma ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Domenico Celestino
Nacque a Pian Castagnaio (Siena), l'11 nov. 1768. Studiò medicina all'università di Siena e ancor prima di laurearsi presentò all'Accademia dei Fisiocritici una [...] , di sorveglianze sui generi alimentari e sul lavoro e il rifornimento di acqua potabile.
Allo scopo di dare la massima diffusione a questi principi scientifici utili al benessere sociale, egli dedicò una serie di pubblicazioni ai parroci come ai più ...
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Fratello di Giulio, nacque a Trieste il 14 luglio 1876. Studiò medicina a Torino, allievo di G. Bizzozzero, e nella capitale piemontese si laureò nel 1899. Per completare la sua formazione scientifica, [...] nei quali è esposto il pensiero dell'Ascoli sulla fisiopatologia, la clinica e la terapia dell'infezione malarica.
Bibl.: G. Fradà, M. A., in La Riforma medica, LXXII (1958), pp. 1259-1262; A. Ferrata-E. Storti, Le malattie del sangue, I, Milano 1958 ...
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BARBERA, Agatino Giovanni
Mario Crespi
Nato a Nizza di Sicilia il 13 sett. 1867, si laureò in medicina e chirurgia all'università di Bologna nel 1892. Recatosi per un certo tempo nell'istituto di fisiologia [...] pp. 165-172; Influence des clystères nutritifs sur l'élimination de la bile et sur la sécrétion du suc gastrique. Contribution à une nouvelle interprétation de la signification physiologique de la bile, ibid., XXVI [1896], pp. 253-278, e in italiano ...
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D'APOLITO, Nicola
Vincenzo Busacchi
Nacque a Cagnano Varano (Foggia) il 19 marzo 1815 da Francescantonio, medico, e da Bartolomea Curatolo, ultimo di nove figli. Alla sua nascita, i genitori, secondi [...] fece seguito una nota apparsa sulla Gazette méd. de Paris del 18 sett. 1841 (IX, p.605) che rivendicava al Velpeau la paternità del metodo: a questa il D. replicò con il Rischiarimento pubblicato sull'Osservatore medico, in cui mise bene in rilievo ...
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BARDELLI, Lorenzo
Domenico Celestino
Nacque a Montevettolini (Pistoia) il 30 giugno 1869. Nel 1893 si laureò in medicina presso l'università di Siena; nello stesso anno venne nominato assistente della [...] 'irite nelle congiuntiviti da streptococco. Studio sperimentale, in Annali d'ottalmologia, XXV [18961, pp. 57-67) riuscì a dare la prova sperimentale che l'irite era dovuta, contrariamente all'opinione di V. Morax, alle tossine elaborate dal germe e ...
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ASELLI, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Cremona nel 1581. Studiò medicina a Pavia e, addottoratosi, si trasferì a Milano, dove si affermò come ottimo anatomico e chirurgo, anche militare. Nel 1624 ottenne [...] tra l'altro un nucleo di Consultationes.
Bibl.: G. Zoia, Cenno sulla vita di G. A..., Pavia 1875; Memorie e documenti per la storia dell'Università di Pavia, a cura di A. Corradi, Pavia 1878, I, p. 136; III, pp. 97, 98, 99, 282; V. Ducceschi, I ...
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ANGELUCCI, Arnaldo
Michele Zappella
Nato a Subiaco il 15 apr. 1854, fece a Roma gli studi universitari di medicina e qui si laureò nel 1875. Fu allievo, e poi assistente del celebre fisiologo F. Ch. [...] avrebbe portato il nome del figlio Alessandro, studente in medicina, morto a 20 anni.
Morì a Napoli il 30 nov. 1933.
Bibl.: V. Cavara, A. A., in La riforma medica, XLIX (1933), estratto; A. A., in Archivio di oftalmologia, XI,(1934), pp. 425-449; F ...
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BREDA, Achille
CCoari
Nacque a Limena (Padova) l'8 dic. 1850, da Domenico e da Annunziata Marcolon e studiò a Padova medicina e chirurgia; gli fu maestro, in anatomia e istologia patologica, C. Rosanelli. [...] ], pp. 3-28).
Il B. descrisse ancora una forma di angiomi cheratosici, forma che doveva più tardi studiare a fondo V. Mibelli, che la designò con il termine di angiocheratoma; studiò dal punto di vista clinico, fisio-patologico e anatomo-patologico l ...
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CECONI, Angelo
Arnaldo Cantani
Nato a Clauzetto (attuale prov. di Pordenone) il 24 sett. 1865 da Pietro e da Maria Del Missier, studiò medicina e chirurgia nell'università di Padova, dove si laureò [...] ; Artriti e reumatismi. Malattie degli organi del movimento, articolazioni, muscoli e ossa, ibid. 1934.Nel 1932 vide la luce, a Torino, il Trattato italiano di medicina interna, in cinque volumi, cui avevano collaborato illustri clinici e patologi ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...