GALVAGNI, Ercole
Umberto Torelli
Nacque a Bologna, dall'avvocato Bartolomeo e da Marianna Trotti, il 5 sett. 1836.
Compiuti i primi studi, si laureò in medicina e chirurgia nell'Università felsinea [...] e della patogenesi delle malattie così conseguita, prevenirne se possibile l'insorgenza e condurne la terapia con razionalità e con prudenza, senza indulgere a un eccessivo interventismo farmacologico.
Il G. fu autore di numerosi lavori scientifici ...
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ASCOLI, Giulio
Mario Crespi
Nato a Trieste il 13 ott- 1870, si iscrisse al primo anno del corso di medicina e chirurgia dell'università di Praga, trasferendosi poi a Graz e, infine, a Vienna: in questa [...] , M. Kaposi, E. Neusser, e si laureò nel febbraio 1895. Nel dicembre dello stesso anno discusse la tesi anche a Padova e fu confermato dottore in medicina e chirurgia in Italia. Divenuto assistente di R. Murri, nella clinica medica di Bologna ...
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GIGLI, Leonardo
Giulia Crespi
Nacque a Quarto, nel comune di Sesto Fiorentino, il 30 apr. 1863. A Firenze, superati gli studi secondari, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] istituti europei della specialità: visitò le cliniche di Londra, quelle francesi di S. Tarnier, di A. Pinard, di P.-C. Budin; fu a Breslavia, ove frequentò la clinica chirurgica di J. von Mikulicz-Radeck e dal novembre 1892 al giugno 1893 prestò ...
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COMBA, Carlo
Arnaldo Cantani
Nacque a Venezia il 15 novembre del 1870 da Emilio, pastore e storico valdese, e Anna Susanna Vola. Iscrittosi alla facoltà di medicina dell'istituto di perfezionamento [...] del Consiglio nazionale delle ricerche.
Consigliere comunale di Firenze nel 1914, 1920 e 1923, ricoprì nel 1920 la carica di assessore per l'igiene.
Morì a Firenze il 4 nov. 1951.
Bibl.: Necr. in Pediatria, LIX (1951), pp. 895 s.; in Riv. pediatr ...
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FUSCONI, Francesco
Dagmar Von Wille
Oriundo di Norcia, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XV secolo; non abbiamo notizie relative agli anni e al luogo dei suoi studi. In quanto scrittore [...] . 98 s.; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, Roma 1929, p. 143; VI, ibid. 1927, p. 271; P. Capparoni, La medicina a Roma (Nota storica), Roma 1932, p. 15; W. Helbig, Führer durch die öffentlichen Sammlungen klassischer Altertümer in Rom, I, Tübingen ...
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FURNARI, Salvatore
Salvatore Vicario
, Nacque il 16 marzo 1808 a Novara di Sicilia, alle pendici dei Monti Peloritani, da Giuseppe e da Maria Campo. Compiuti gli studi classici nel collegio di Bronte, [...] particolare, di blefaroplastica: sul modello di tali insetti, che allo scopo aveva raccolti, commissionò quindi a M. Charrière la costruzione di morsette a croce che chiamò serres-fines, il cui impiego preconizzò negli interventi di entropion per l ...
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BANDI, Ivo
Mario Crespi
Di antica famiglia toscana, nacque nel 1867 a Tagliacozzo, ove il padre Giuseppe, scrittore ed ex garibaldino, era stato inviato in missione col grado di maggiore dell'esercito [...] , gli permise di compiere alcune osservazioni sulla presenza dei vibrioni colerici nelle acque potabili; inoltre, gli consentì la messa a punto di un metodo rapido di diagnosi batteriologica del colera (da lui già messo in evidenza nel 1902), basato ...
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GRIFONI, Teofilo
Mario De Gregorio
Nacque a Siena il 5 maggio 1649 da Paolo e Ottavia di Girolamo Orlandi. Dopo studi propedeutici di filosofia intraprese quelli di medicina, seguendo le orme del padre, [...] 17). Laureatosi in filosofia e medicina il 5 nov. 1670, il G. divenne consigliere del Collegio medico senese e ricoprì a varie riprese, fino al 1702, la carica di protomedico. Il crescente prestigio acquisito nell'esercizio della professione lo portò ...
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FRANCESCO da Piedimonte (Pedemontanus, Piemonte, Pindemonte)
Olga Lizzini
Professore di medicina all'università di Napoli, la cui attività è documentata fra il 1303 e il 1320, era originario di Piedimonte [...] di Padova. Recentemente si è ipotizzato che sia stato lettore d'anatomia a Bologna e che abbia in seguito insegnato a Salerno.
Sono più note la sua fortuna professionale e la sua opera: "maestro Francesco" era infatti, come tutti i professori dello ...
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GALLINI, Stefano
Alessandro Porro
Nato a Venezia il 22 marzo 1756 da Girolamo e da Angela Soffietti, dopo la prima formazione nel seminario ducale di S. Nicolò di Castello, passò all'Università di Padova, [...] della Repubblica di Venezia, lasciò Padova e peregrinò fra Lugano, Parma, Modena, Bologna, Lucca e Pisa. Tornato a Padova nel 1806, tenne la cattedra di fisiologia e anatomia comparata e poi di fisiologia e anatomia sublime per 20 anni, con una ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...