BOTTONI, Albertino
Giuliano Gliozzi
Nacque nella prima metà del Cinquecento a Padova da Pietro di nobile famiglia trasferitasi da Parma. Nella città natale compì gli studi, conseguendo precocemente [...] teorica straordinaria, medicina pratica e infine medicina teorica ordinaria. Esercitò anche la professione medica e, sull'esempio del bolognese Iacopo Carpense, introdusse a Padova l'uso del mercurio nella cura della lue, ricavandone un grande ...
Leggi Tutto
PIPINO, Giacomo
Joël Chandelier
PIPINO, Giacomo. – Nacque a Brindisi probabilmente poco dopo la metà del Duecento. Nulla si sa delle sue origini familiari né della sua formazione; lo si è voluto ricollegare [...] stato il medico (e traduttore di opere mediche) Niccolò da Reggio, che si addottorò nel 1319 ma che già nel 1317 aveva dedicato a Giacomo Pipino la sua traduzione del De utilitate partium di Galeno. Di lui non consta in ogni caso alcuna opera scritta ...
Leggi Tutto
CAVAZZANI, Emilio
Egisto Taccari
Nato a Villa Estense (Padova) il 18 maggio 1865 da Guido (che fu chirurgo primario a Trento, poi a Venezia) e da Anna Faifofer, dopo aver compiuto gli studi classici [...] accolto come allievo interno presso l'istituto di fisiologia di quell'ateneo, allora diretto da A. Stefani. Nel 1888, con il massimo dei voti e la lode, conseguì la laurea e due anni dopo, assolti gli obblighi di leva, veniva nominato, su proposta ...
Leggi Tutto
GAZOLA (Gazzola), Giuseppe
Raffaella De Rosa
Nacque a Verona nel 1661. Con passione e profitto si dedicò allo studio della medicina e della matematica all'Università di Padova ottenendo il 17 maggio [...] della Repubblica di Venezia presso Carlo II di Spagna. Nei tre anni che rimase alla corte spagnola dimostrò la propria abilità riuscendo a guarire, con quello che allora era ritenuto un nuovo metodo curativo, anche personaggi di spicco della nobiltà ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Agostino
Ettore Giammei
Nacque a Isoletta, una frazione del comune di Arce (prov. di Caserta fino al 1925, poi di
Frosinone) il 13 dic. 1873, da Antonio e da Filomena Panzera, e compì gli [...] eruttiva, in Rivista ospedaliera, X[1920], pp. 251-274); in realtà, la malattia era stata descritta da A. L. J. Conor e A. Bruch a Tunisi (Une fièvre éruptive observée en Tunisie, in Bull. de la Soc. de path. exot., III[1910], pp.492-96), ma i casi ...
Leggi Tutto
CANANI (Canano), Antonio Maria
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara da Bernardino (o Bernardo) negli ultimi anni del sec. XV. Medico, chirurgo ed esperto anatomista, fu rìconoscìuto nel suo campo come [...] famiglia Ariosto, sita in prossimità della chiesa di S. Maria di Bocche, nel 1539 fu "data a livello" al C., e da lui acquistata nel 1552. Si ignora la data della morte; pare infatti inaccettabile l'opinione di alcuni autori (Zaffarini, p. 2;Petrucci ...
Leggi Tutto
BRUSCHETTINI, Alessandro
TTaccari
Nacque a Senigallia il 31 maggio 1868. Compiuti gli studi classici, s'iscrisse alla facoltà di medicina all'università di Bologna, e sotto la guida di G. Tizzoni, dal [...] le altre discipline mediche, e in modo particolare l'anatomia patologica.
Morì a Genova il 25 nov. 1932.
Bibl.: A.B., in La medicina ital., VI (1925), 4, pp. 245-248; G. Grosso, A.B., in Boll. Sez. ital. Soc. intern. microbiol., IV (1932), 6, p ...
Leggi Tutto
BORDA, Siro
**
Nato a Pavia il 13 sett. 1764, studiò medicina nell'ateneo della sua città - allievo, tra gli altri, di S. A. Tissot - ove si laureò il 10 apr. 1784. Fu nominato ripetitore di materia [...] Veterum. Collana di Studi di storia della medicina diretta e curata da G. Del Guerra, n. 57, Pisa 1964; G. Ongaro, La terapeutica controstimolistica (a proposito di S.B.), in Atti e Mem. dell'Acc. di storia dell'arte sanitaria, XXXI (1965), pp. 42-46 ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Pier Nicola
Carlo Colombero
Vissuto tra il XV e il XVI secolo, non se ne conosce la data di nascita, né quella di morte. Nacque a Faenza, da Benedetto, di antica famiglia cittadina.
Secondo [...] versione degli Analitici posteriori e quella degli Elenchi sofistici, dedicata a Francesco Guicciardini. Nel 1525 fu pubblicata a Faenza la sua opera originale, De immortalitate animorum secundum Platonem et Aristotelem, dedicata al papa Clemente ...
Leggi Tutto
BOLL, Franz Christian
Egisto Taccari
Nacque a Neubrandenburg (Germania) il 26 febbraio del 1849. Suo padre Franz Christian - erudito pastore evangelico - lo guidò nello studio del latino, del greco [...] retinica, più tardi denominata eritropsina o rodopsina, e le fasi del processo fotochimico, intuito dal B., che ne determina la decomposizione.
Il B. morì a Roma il 19 dic. 1879.
Bibl.: S. Fubini, Porpora visiva, in Riv.di fisiologia, in Ann.Univ. di ...
Leggi Tutto
la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...