FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] praedic., XXIII (1953), pp. 72, 74 s., 83-87, 89 s., 94 ss., 109 ss., 113, 116, 120 s., 132 ss., 140, 160; Th. Kaeppeli, La bibliothèque de St-Eustorge à Milan àla fin du XVe siècle, ibid., XXV (1955), pp. 10, 13 ss., 17-20, 22, 25 s., 29, 60 ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] Registra Avenionensia,Registra supplicationum,Introitus et Exitus,Collectoriae. Sono pubbl.: Lettres closes,patentes et curiales se rapportant àla France, a cura di E. Déprez-J. Glénisson-G. Mollat, I-III, Paris 1901-1959; Lettres closes,parentes et ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] Capitana della regia Squadra della Città e del Regno di Napoli". Alcuni episodi, tramandatici dal primo biografo di A., A. Tannoia - la fonte più antica di informazioni, da preferire in generale alle biografie recenti, un po' solenni, un po' auliche ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] molto più tardo di Gerardo dei Colli - dal fatto che in occasione della cessione di Vigevano allo Sforza "suo patre et suo fratelo... erano ala volta de Savoya" (Fossati, p. 241).
Iniziava allora un serrato tentativo da parte del B. per ottenere che ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] di G. Mollat, Paris 1904-47, ad ind.; Clemente VI, Lettres closes, patentes et curiales se rapportant àla France, a cura di E. Deprez - J. Glenisson - G. Mollat, Paris 1910-61, nn. 547, 868-869, 4226, 4748; E. Göller, Die Einnahmen der apostolischen ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] All'interno della casa professa il F. aveva una cappellina dove, stando alla tradizione, celebrava la messa. Sull'altare c'era la Visione di s. Ignazio aLa Storta del Domenichino, attualmente sostituita da una copia. Le altre tele che ora si trovano ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] non solo dai libertini e dai mondani di professione, ma anche da "un grand nombre de ceux qui conservent de l'attachement àla religion" (Opere, Roma, I, pp. 198 s.). Per questo insieme di considerazioni le Réflexions, riedite talora con il titolo di ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] Vierteljahrsblätter, XV-XVI(1950-51), pp. 258-263; Ch. Perrin, Les négotiations de 1196, in Mélanges d'histoire du Moyen Age dédiés àla mémoire de L. Halphen, Paris 1951, pp. 567-572; J. Haller, Das Papsttum, III, Stungart 1952, pp. 231-299, 522-553 ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] diritto romano, quella di E. rimase il testo standard per il diritto canonico fino all'inizio dell'età moderna. Fu stampata a Roma per la prima volta nel 1473 (Hain, n. 8959) e l'edizione venne seguita da molte altre. Due edizioni del secolo XVI sono ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] circa gli eventi della vita di E. posteriori all'887.
Delle opere composte da E., cronista e poeta, conosciamo:
a) la Ystoriola Langobardorum Beneventum degentium, conservataci dal solo cod. Vat. lat. 5001 (secc. XIII-XIV), ff. 106 ss., del quale ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...