BERNARDI, Iacopo
Renato Giusti
Nato a Follina (Treviso) il 19 dic. 1813, da Bernardo e da Caterina Soranzo, discendeva da nobile famiglia fiorentina. Seguì gli studi classici presso il seminario di [...] patria e sull'educazione, Venezia 1850. Chiamato a predicare a S. Lorenzo a Firenze (1851), durante la sua assenza la polizia perquisì la casa a Follina: ciò lo indusse a non rimpatriare più e a chiedere asilo al Piemonte. Dopo una breve permanenza ...
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ANGELA da Foligno, beata
Giorgio Petrocchi
Nata a Foligno nel 1248 circa; di famiglia agiata (si ignora il casato), non compì studi, ma nonostante la sua ignoranza della scrittura e la modesta esperienza [...] crisi religiosa; nel 1302 Angela indirizzava ad Ubertino una calda lettera d'esortazione; in aperta lotta fu invece A. con la setta dei Fratelli del Libero Spirito. Le sue successive rivelazioni vennero raccolte, oltreché da Arnaldo, da altri frati ...
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CORRADO, Eusebio (Eusebius Conradus)
Katherine Walsh
Nato a Milano nel 1447 entrò a far parte, come canonico regolare, della Congregazione lateranense del S. Salvatore, che da poco tempo era stata riformata. [...] , con una vita del santo redatta da lui: De vita et moribus s. Augustini (Parmae, A. Ugoletti, 1491: Hain 1952; IGI 1018), in cui continuava a difendere la sua interpretazione dell'ideale monastico agostiniano. Negli ultimi anni della sua vita, il C ...
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ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] , sia pure alla lontana, con l'onnipotente cognata di Innocenzo X, la quale, ansiosa com'era di allargare la sua clientela tra la nobiltà romana, prese a proteggerlo e lo convinse a impegnare quasi tutto il suo scarso patrimonio nell'acquisto di un ...
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AMICO, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Cosenza il 2 apr. 1578.A diciotto anni, nel 1596, fu ammesso nella Compagnia di Gesù a Napoli; fece la professione di quattro voti e insegnò filosofia e, quindi, [...] Iesu...
Il corso è ripartito, come s'è detto, in nove torni: 1) De Deo Uno et Trino, pubblicato per la prima volta a Vienna nel 1630; 2) De natura Angelorum eorumque proprietatibus (Antverpiae 1637); 3) De ultimo fine hominis, et mediis ad eum ...
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BARONE, Francesco
Francesco Traniello
Nato a Torino il 16 giugno 1813, compì gli studi all'Accademia Solariana, addottorandosi in teologia nel 1835, e fu ordinato sacerdote il 2 apr. 1836; due anni [...] nel 1848 professore di storia ecclesiastica all'università di Torino. Nel 1855 tenne una solenne orazione funebre per la morte di A. Rosmini, la cui dottrina aveva avuto larga parte nella sua formazione, anche se più tardi il B. avrebbe dichiarato di ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 apr. 1349 da Iacopo di Donato e da Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli. Canonico di Patrasso in giovane età, il 3 dic. 1375 fu nominato da [...] correggente di Ladislao, gli conferì l'investitura del Regno e lo incoronò a Gaeta, continuando a governare lo stato fino al 1394. Ritornato a Firenze il 6 febbr. 1395, la Signoria gli presentò le scuse per avere esiliato suo fratello Donato.
Riprese ...
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ALIMONDA, Gaetano
Fausto Fonzi
Nato a Genova il 23 ott. 1818, studiò nel seminario di Genova, nel quale divenne poi professore e vicerettore. Gli attacchi di liberali e giobertiani contro gesuitanti, [...] dal nuovo arcivescovo Charvaz, che pure veniva sostituendo ovunque al clero più rigido gli elementi concilianti e liberali; l'A. trovò, perciò, incresciosa la sua posizione e si dimise.
Nell'estate del 1848 fu fra i promotori dell'Armonia,e, nel 1849 ...
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ALFERIO, santo
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Nacque a Salerno, secondo la tradizione raccolta dal suo biografo abate Ugo, nel 931 e pare che fosse di nobile famiglia; che però appartenesse ai Pappacarbone e fosse parente dei [...] erano stabiliti alcuni eremiti. Lì presto lo raggiunsero altri discepoli e si venne formando una comunità monastica, per la quale A. curò la costruzione di un monastero scavato nella roccia della grotta Arsicia, che dedicò alla SS. Trinità. Nel marzo ...
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BOETTO, Pietro
Danilo Veneruso
Nato a Vigone (Torino) da Antonio e da Caterina Anghilano il 19 maggio 1871, studiò dall'ottobre 1883 presso il seminario di Giaveno, entrando poi nel febbraio 1888 nella [...] apr. 1945 il generale Meinhold, capo di Stato Maggiore, negoziò con i rappresentanti del Comitato di liberazione nazionale la resa a discrezione delle forze tedesche. Per questa sua attività il B. ricevette in forma solenne dal Consiglio comunale di ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...