PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] 326, 420-422; N. Del Re, Tiberio Pacca cardinale mancato, Roma 1984, passim; Roma fra la Restaurazione e l’elezione di Pio IX, a cura di A.L. Bonella - A. Pompeo - M.I. Venzo, Roma-Freiburg-Wien 1997, ad ind.; Ph. Boutry, Les écrits autobiographiques ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] del Della Casa, il quale commenta il nuovo incarico scrivendogli da Venezia: "Non si giocarà più a trovare a quante cose è bona la saliva, o la paglia, ma a quanti mestieri è adoperato M. Ludovico, ed in quanti è riuscito mirabile. Scalco, maestro di ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] - M. Rak, I, Napoli 1978, pp. 549-553). Le altre 19 lettere del carteggio con G.M. Crescimbeni, per la maggior parte inedite, si trovano a Roma, Bibl. Angelica, Arch. dell'Arcadia, 16, 23, 26, 34 (6 sono state pubblicate in Lettere di vari illustri ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] grandezze, le ricchezze, o per qualche altro rispetto carnale, si vanno accomodando, e dando come in preda al mondo et a un prete, lasciando la verità chiara et aperta di Dio et del suo Evangelio: accio che al meno conoscano che qui non si tratta di ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] , confraternite laiche.
Della stima e dell'amicizia che Giovanni XXIII nutrì per il D. è segno prima la sua nomina a consultore, poi a membro della Pontificia Commissione preparatoria degli studi e dei seminari. Il D. ebbe rapporti anche con i ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] Grande, che avrebbe riunito sotto lo stesso tetto tutti i membri della famiglia.
All'inizio del 1529 il G. cominciò a pensare di abbracciare la carriera ecclesiastica. Erano più di due anni che era rimasto vedovo (Bianca era morta il 7 dic. 1526), e ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] Dresden, in Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken…, V (1903), 2, pp. 223-268; vedi inoltre U. Dell'Orto, La nunziatura a Vienna di G. G., 1776-1785, Città del Vaticano 1995. Cfr. anche le voci di D. Vaccolini, G. G., in ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] delle entrate della locale abbazia, del vescovo di Curzola Egidio Falcetta, già uditore e vicario del G., per la successione a Ceneda, del vescovo di Sora (Eliseo Teodino Arpino) circa alcuni spogli ritenuti di sua pertinenza. Forte interesse suscitò ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] più tenaci oppositori alle sue idee in concilio, che vanno ricercate le ragioni della missione di Alfonso Salmeron a Belluno nel 1549. Con la mediazione di Andrea Lippomano, sin dal dicembre 1548 il C. aveva ottenuto da Ignazio di Loyola l'impegno ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] il C. come capo del "collegio vecchio" si alleò con gli "zelanti" del cardinale G. Spinelli e riuscì a far cadere la forte candidatura di A. Archinto e a imporre un cardinale del proprio partito, il Rezzonico (Cors. 2521, n. 8: Diario e documenti sul ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...