IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] nel 1766-67 (già ve ne era stata una nel 1763) causando la morte di quasi 3000 persone: l'I. non esitò a dar fondo a quanto possedeva e a impegnare anche le argenterie, per fornire a tutti i parroci della diocesi per due volte alla settimana il pane ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] che il 24 sett. 1805 era stato consacrato vescovo di Salamina di Cipro, in partibus infidelium, continuò a reggere interinalmente la diocesì.
La pastorale del 1º genn. 1806, che salutava l'annessione di Padova al neonato Regno Italico, traboccava di ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] e di mancanza di metodo critico. In questa scelta era già presente in nuce l'indirizzo che egli dette a tutta la sua opera, a partire dall'agiografia tradizionale.
Le prime pubblicazioni, di modesta mole, ma già dotate di un rigore metodologico non ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] più riprese troviamo il D. al fianco dell'imperatore: egli partecipò all'assedio di Crema (fine 1159) e quindi a quello di Milano (1161). La caduta di Crema nel gennaio del 1160, che segnò il trionfo delle ambizioni cremonesi, consentì al vescovo di ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] del cardinale Ascanio Filomarino. Interrompendo poi il rettorato di Pietro Marco Gizzio, ne affidò per circa sette anni la responsabilità a Carlo Maiello, futuro segretario dei brevi di Benedetto XIII e arcivescovo titolare di Emesa. Per equità tra i ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] , Mediolani 1550. Notizie biografiche in: C. Bescapè, Novaria sacra, Novariae 1612, pp. 564-570 (cfr. anche l'ed. ital. La Novara sacra, a cura di G. Ravizza, Novara 1878, pp. 420-423); F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, IV, Venetiis 1719, Coll. 723 ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] per un debito del Comune. Nel 1620-21 il M. chiuse questa prima fase della sua carriera con la nomina a governatore di Ascoli.
Rientrato a Roma, rimase sempre in stretto contatto con il cardinale Barberini e con altri esponenti della nutrita colonia ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] nel prestigioso collegio Tolomei di Siena, ma ben presto, per via dei turbolenti avvenimenti politici del tempo, si trasferì con la famiglia a Roma. Il 20 maggio 1804 fu ammesso nella Compagnia di Gesù, che in quel periodo era stata accolta nel Regno ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] assetto istituzionale, canonico e civile, del suo tempo.
In virtù della sua fama come giurista ottenne nel 1556 la nomina a uditore della Sacra Rota Romana, che allora esercitava le funzioni di supremo tribunale civile dello Stato pontificio; lasciò ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] immediatamente precedente gli accordi di pace, quindi il 18 sett. 1366. Ottenuti i privilegi connessi alla carica (la facoltà di fare testamento, oltre a canonicati e prebende), il 30 apr. 1367 M. partì da Avignone al seguito del papa. Giunto il ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...