LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] si rifaceva vivo Calcondila, scontento di Firenze e desideroso di muovere verso Roma. Sembra che il L. si adoperasse per la nomina a cardinale del figlio di Lorenzo, Giovanni, ma in questo caso non si sarebbe trovato in sintonia con il suo protettore ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] zelo del G. fu tale da riscuotere l'adesione dell'arcivescovo di Capua, attraverso il quale fece pervenire a Valenti la denuncia di Domenico Pica, soldato del reggimento provinciale di Abruzzo, che indicava come membri della loggia napoletana molti ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] Arese. Si tratta di un poemetto in latino che traccia una breve biografia di Andrea d'Aquino, suo amico. La partecipazione a questa raccolta è indicativa della sua volontà di non guastarsi troppo con i propri superiori laici.
Il B. partecipò ancora ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] , avvenuto col saviato agli Ordini, cui venne eletto il 20 sett. 1520, mentre ancora non aveva raggiunto la maggiore età; quando, di lì a poco, la cosa fu scoperta, il D. cercò di ovviare alla mancanza del requisito, peraltro fondamentale, con l ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] . 119-122; S. Pallavicino, Della vita di Alessandro VII, I, Prato 1839, pp. 88-99; A. Leman, Urbain VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631 à 1635, Lille-Paris 1920, ad ind.; Id., Urbain VIII et les origines du congrès de ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] polemico (contro il giansenismo in generale e alcune tesi di P. Tamburini e di G. B. Guadagnini in particolare); la loro eco fu però vasta (a Roma il Giornale ecclesiastico del 23 sett. 1786, 3 sett. 1787 e 12 luglio 1788 ne parlò ampiamente) e ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] des jésuites en France, ad altri libri antigesuitici o giurisdizionalistici, ad opere celebri di enciclopedisti e consentì la pubblicazione a Venezia dei Corriér letterario, diretto da Antonio Graziosi, e del Giornale letterario di Carlantonio Pilati ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] nome Elia. All'età di sette anni nel 1537, come egli stesso ci riferisce nella Autobiografia, si trasferì a Venezia, per proseguire, sotto la direzione del nonno Elia Levita, che vi si era stabilito nel 1528, gli studi tradizionali nei quali si era ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] Diacceto, priore del convento domenicano di Pisa, che volle che il giovane prendesse l'abito nel convento di S. Domenico a Fiesole: la vestizione avvenne il 28 apr. 1538 e l'E. ebbe facoltà di conservare il proprio nome Vincenzo. Proseguì gli studi ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] del '44, decise di rinunciare al patriarcato; disse per motivi di salute, perché era vecchio e stanco e la podagra non cessava di tormentarlo: meglio ritirarsi a Roma, dove qualcuno era più logoro e più spossato di lui. Il C. sapeva bene che un nuovo ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...