CAVALLARI, Aristide
Silvio Tramontin
Nato a Chioggia (Venezia) l'8 febbr. 1849, iniziò gli studi nel seminario di quella diocesi, trasferendosi poi in quello di Venezia verso la fine del corso teologico [...] non era preoccupante e il C. aveva dovuto intervenire direttamente soltanto nel 1909 per vietare a preti e a laici la partecipazione a due conferenze tenute dall'"infelice sacerdote Murri". Tale atteggiamento di riserva e prudenza, incoraggiato del ...
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FALCONIERI, Paolo
Mario Bencivenni
Nacque a Roma il 24 marzo 1634, da Piero di Paolo e da Dianora di Francesco Del Bene, e venne battezzato il 31 dello stesso mese presso la parrocchia di S. Caterina [...] letterari il F. nell'ultima parte della sua vita ottenne importanti riconoscimenti anche dalla corte papale, quali la nomina a chierico di camera, conferitagli da Clemente XI (Crescimbeni, 1720, p. 9). Definito dall'abate G. Paolucci "cavaliere ...
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GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] giunta, il conte J.M. de Floridablanca, il G. si apprestava a darne notizia all'episcopato quando l'avanzata francese costrinse la giunta a ritirarsi a Siviglia e il nunzio a Puerto Santa María. In seguito alla morte del Floridablanca, i rapporti tra ...
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EMILIANI (Miani), Pietro
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1362 da Giovanni Miani, del ramo di S. Cassiano, e da Fiordelise Barbarigo.
Pur nell'assenza di notizie certe sulla prima parte della sua vita, [...] indicato come uno "di prinzipal apreso miser lo papa"; il 20 maggio ricevette la nomina a vicecamerlengo, con funzioni di supplenza per la carica di camerlengo, finché a questa fu elevato il nipote di Gregorio, Antonio (giugno). Proprio con costui si ...
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AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] del Thaon di Revel, e facilitò quindi l'opera del Cavour. Nel 1860, non più rieletto al Parlamento, l'A. riprese la sua battaglia pubblicistica contro le tendenze liberali e unitarie, collaborando fra l'altro all'Unità cattolica: in questa battaglia ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1482 da Giorgio del cavalier Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco.
Il padre, fratello di Caterina, allora regina di Cipro, era destinato a [...] il C. riversò i suoi voti sul Medici, che nel marzo 1513divenne papa col nome di Leone X. Non tardò, il Medici, a manifestare la sua riconoscenza al C., che il 9 marzo 1517 poté sommare al vescovato veronese quello, ancor più ricco ed importante, di ...
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MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] in utroque iure e il 16 quello pubblico, vestendo quindi le insegne di dottore nella cattedrale.
Iniziò subito a insegnare nello Studio con la lettura del Liber sextus et Clementinae in orario pomeridiano per l'anno 1465-66. L'insegnamento, sospeso l ...
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ADELMANNO
Ovidio Capitani
Nacque a Liegi (cfr. epistola di A. alla memoria del maestro Fulberto, in Migne, Patr. Lat.,CXLIII, col. 1297, str. 18) verso la fine del sec. X e vi rimase sin verso il 1020, [...] dignità egli venne elevato soltanto nel 1057.
Fu lo Steindorff (p. 299 n. 5)per primo a precisare la data dell'inizio dell'episcopato di A. a Brescia. La data del 1048, accolta dal Gams (p. 779), non è, infatti, quella della morte del predecessore ...
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BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] pressanti ai padri del capitolo napoletano e incoraggiò uno di loro, il definitore d'Aragona Andrea Balaguer, a riaprire la questione che sembrava ormai definita. Le discussioni che ne seguirono, influenzate come furono dalla sua costante vigilanza ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] le stampe nel 1636, ma rimasta manoscritta insieme con due delle tre dissertazioni introduttive, in cui l'A. aveva tracdato a grandi linee la storia dei tre Ordini (templari, gerosolimitani, benedettini d'Oriente). Alle origini di questi studi c'è l ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...