FELICE
Paolo Bertolini
Scarse le notizie relative a questo vescovo di Porto, il cui nome e la cui attività pastorale sono ricordati quasi esclusivamente negli scritti di papa Gregorio I. Sappiamo, grazie [...] M. Hartmann, Berolini 1887-1899, I, pp. 362 ss.; II, pp. 72 s., 107 s.; Eiusd. Dialogorum libri IV, a cura di U. Moricca, in Fonti per la storia d'Italia... Medio Evo, LVIII, Roma 1924, pp. 267 s., 311 s., 315 ss.; I. Palazzi, Fasti cardinalium..., I ...
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COSTANZO da Fabriano, beato
Roberto Rusconi
Secondo la tradizione nacque a Fabriano intorno al 1410; nei documenti viene costantemente indicato come C. figlio di Meo (Bartolomeo) di Servolo.
Esponente [...] il 14 ag. 1462 è testimone al testamento del domenicano Paolo Silvestri, il 16nov. 1467 ed il24 ag. 1471 è indicato a ricoprire la carica di vicario conventuale, ancora nel 1478 agisce per conto dei convento di S. Domenico, forse in qualità di priore ...
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CAMPIONI, Francesco Maria
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Nato a Genova il 17 ott; 1651, fece i primi studi nella città natale. Non ancora ventenne volle dedicarsi alla vita religiosa e nel 1671 vestì l'abito della Congregazione [...] di Dio per entrare nell'Ordine della SS. Trinità del riscatto nel convento di S. Francesca Romana a Capolecase. Subito dopo ebbe la carica di esaminatore del clero romano e sarebbe stato scelto anche come confessore del conclave che elesse Clemente ...
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BECCARIA, Ippolito Maria
Carlo Ginzburg
Nacque a Mondovì nel 1550 da Enrichetto, della nobile famiglia dei Beccaria, e da Caterina Donzelli. Nel 1564 vestì l'abito dei domenicani nel convento di S. [...] tra i frati e per l'assenza di Sigismondo, occupato nell'assedio di Smolensk. Il 9 marzo 1594 ritornò, a Vienna: la condizione dei conventi dell'Ordine nelle zone visitate era risultata ancora più disastrosa del previsto, quantunque egli non si fosse ...
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GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] don Vico attese alla compilazione dell'Operaio ligure, di cui fu più tardi condirettore e a cui attribuì la nuova testata de La Liguria. A questa sua solerte presenza nel campo sociale non mancarono i riconoscimenti da parte dell'autorità vescovile ...
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CARACCIOLO, Innico
Luciano Osbat
Nacque a Napoli nel 1607 da Francesco, duca di Airola e da Isabella Guevara dei duchi di Bovino. Fece i suoi primi studi con i gesuiti e con i domenicani; studiò poi [...] privatamente e si laureò in diritto canonico e civile. Sul finire del 1633 si stabilì a Roma ed iniziò la carriera prelatizia con la nomina a protonotario apostolico; due anni più tardi divenne referendario nei tribunali della Segnatura e in seguito ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] , in tempo per preparare l'arrivo del Farnese, che nel 1553, dodici anni dopo esserne entrato in possesso, si decise a visitare la Legazione, approfittando del viaggio alla corte di Enrico II, alleato dei Farnese. Le prime lettere del G. al cardinale ...
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DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] di dare un ordine razionale alla poderosa opera del teatino palermitano. Tra questi, degni di nota sono la Summa Diana del p. A. Cottone, stampata ad Anversa nel 1656, il Coordinatus seu omnes resolutiones morales eius ipsissimis verbis ad propria ...
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LABORANTE
Luca Loschiavo
Nacque a Pontormo, nei pressi di Firenze, probabilmente tra il 1120 e il 1125. Studiò teologia in Francia sino a conseguire il titolo di magister.
Anche se non esistono prove [...] decretorum di L. non sembra aver suscitato il minimo interesse presso i contemporanei e gli epigoni, i quali continuarono a preferire la raccolta di Graziano pur non nascondendone le mende. Se si eccettua l'uso che forse ne fecero Pierre di Blois ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] nobili religiose della città), o dal desiderio di ricambiare i favori di un uomo che, dal 1637, lo aveva aiutato a gestire i delicati rapporti con la S. Sede. Da quanto si sa, il M. rifiutò di essere nominato nelle Chiese di Potenza, di Trani e di ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...