PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] materiali. Prese parte alla battaglia contro l’appropriazione fascista dell’Associazione nazionale combattenti e aderì fin dalle origini aLa Rivoluzione liberale di Piero Gobetti, sottoscrivendo una donazione di 300 lire.
Il 10 maggio 1922 si laureò ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] Giovanni di ser Benvenuto e Guido di ser Giovanni di ser Benevenuto con il M. in veste di testimone. Probabilmente la nomina a vescovo di Firenze del domenicano di S. Maria Novella Angelo Acciaiuoli (26 giugno 1342) portò il M. al coinvolgimento nel ...
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GUGLIELMO da Tocco
Silvana Vecchio
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo personaggio, al di fuori delle vicende che lo videro direttamente coinvolto nel processo di canonizzazione di Tommaso [...] 1291 fu vicario del convento di Benevento, di cui divenne priore nel 1297. Tra il 1292 e il 1300 svolse a più riprese la funzione di inquisitore: nel 1292 e nel 1294 fu inquisitore del Regno di Sicilia; nel 1298 fu socius dell'inquisitore generale ...
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CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] verso Camerino, caduta nelle mani del Borgia il 21 giugno. Dei medesimi giorni - 9 ottobre - in cui i condottieri si alleavano aLa Magione contro il Borgia, e Urbino e Camerino si ribellavano, è l'uccisione del deposto signore di quest'ultima città ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] . 80 s.; V. Bini, Mem. istor. della perugina Univ. degli Studi..., Perugia 1816, I, p. 184; L. Delisle, Inventaire des manuscrits latins conservés àla Bibl. Nat. sous les numéros 8823-18613, Paris 1863-71, p. 41; Mon. della Un. di Padova (1318-1405 ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] di Roma, II, Roma 1873, p. 25 n. 79; V. Capponi, Biografia pistoiese, Pistoia 1878, pp. 176-181; E. Müntz, Les arts àla cour des papes pendant le XVeet leXVIe siècle, II, Paris 1879, pp. 188, 220; G. Beani, N. F. cardinale di Teano…, Pistoia 1891 ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] da fare per essere invece nominato ambasciatore in Francia, riuscendovi eletto il 14 giugno con Sebastiano Giustinian, benché - "ala barba di Avogadori che soporta tal cosse", notava il Sanuto - le leggi non gli consentissero neppure di entrare in ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] di P. Gasnault-M. Hayez, II, Paris 1964-67, n. 6337; Grégoire XI, Lettres secrètes et curiales relatives àla France, a cura di L. Mirot-H. Jassemin-J. Vielliard-G. Mollat-E. R. Labande, Paris 1935-57, ad Indicem;Id., Lettres secrètes et curiales ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] assieme con le truppe inviate da Bologna e da Arezzo, avevano iniziato le operazioni e si erano accampati infatti aLa Lastra, sulle colline a nord della città. Invece di attendere i rinforzi pistoiesi e portare così da tutte le direzioni un attacco ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] tra il 1611 e il 1612, epoca nella quale furono eseguite due tele entrambi presenti aLa Valletta: la prima con S. Giacomo apostolo nella chiesa omonima, la seconda con il Miracolo dei ss. Cosma e Damiano in S. Francesco (ibid.).
Spunti caravaggeschi ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...