ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] diritto romano, quella di E. rimase il testo standard per il diritto canonico fino all'inizio dell'età moderna. Fu stampata a Roma per la prima volta nel 1473 (Hain, n. 8959) e l'edizione venne seguita da molte altre. Due edizioni del secolo XVI sono ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] dal Cineguf di Roma e in gara ai Littoriali della cultura e dell’arte di Napoli. Proprio un film, la prima romana di À nous la liberté di René Clair alla quale Cassola aveva assistito nel 1933 in un cinema di quartiere, era stato determinante per ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] , in Congrès de droit canonique médiéval. Louvain-Bruxelles… 1958, Louvain 1959, pp. 25-63; A. Vetulani, Le Décret de Gratien et les premiers décrétistes àla lumière d'une source nouvelle, in Studia Gratiana, VII, Bononiae 1959, pp. 273-354 (ora ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] d'I. VI, in Papsttum und Kaisertum. Festschrift für P. Kehr, a cura di A. Brackmann, München 1926, pp. 371-390; E. Déprez, La querelle de Bretagne de la captivité de Charles de Blois àla majorité de Jean IV de Montfort (1347-1356), in Mémoires de ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] . 60, 62, 103, 134, 225; P. Quesnel, Correspondante, a cura di A. Le Roy, Paris 1900, II, pp. 324, 350, 433; A. Le Roy, La France et Rome de 1700 à 1715. Histoire diplomatique de la bulle Unigenitus iusqu'àla mort de Louis XIV, Paris 1892, passim; J ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] 1844, passim; T. Lebreton, Biographie normande, II, Rouen 1858, pp. 15 s.; P. Adinolfi, La torre de' Sanguigni e S. Apollinare, Roma 1863, pp. 169 ss.; E. Müntz, Les arts àla cour des papes pendant le XVe et le XVIe siècle, III, Paris 1882, p. 42; X ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] data sarebbe al tempo stesso termine a quo e termine ad quem,inclina a ritenere che "la revision de Barthélemy devait étre à peu près achevée, sinon complète'àla mort de Grégoire IX" (1241). Il Kuttner, a sua volta, congettura (Repertorium, p.103 ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] costituiscono il nerbo del suo pensiero e saranno via via sviluppati nelle opere successive: a) la funzione civile della filosofia del diritto, in quanto la filosofia non è "puro pascolo della ragione" ma deve contribuire all'umano incivilimento; b ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] rappresentato un punto nodale, attraverso il quale saggiare le ricostruzioni del diritto sostanziale. Sempre presente, negli interessi dell'A., la storia delle fonti, più forse sul versante della storia dei testi che di quella dei giuristi: anche se ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] dei Concetti fondamentali del diritto ereditario romano, in Giurisprudenza italiana, LIII (1901), IV, cc. 280 ss.; E. Albertario, rec. aLa teoria del negozio giuridico, in Rivista di diritto civile, (1910), pp. 138 ss., e poi in Studi di diritto ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...