DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] d. S. Cuore, Personale, fasc. Del Giudice Vincenzo).
Non sono chiari i motivi che lo indussero a lasciare la Cattolica, al di là del pretesto del "clima" (il D. a Gemelli, 20 sett. 1941, ibid., fasc. cit.): dalla corrispondenza tra il rettore e il ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] D. Caracciolo.
Alla base delle posizioni più intransigenti del D. vi fu anche l'influenza del tardo giansenismo napoletano. La sua adesione a tale movimento, che d'altra parte ebbe nel Regno connotati più politici che teologici, non fu dottrinaria ma ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] . e bibl.); Id., Maestri ital. di filos. d. dir. del sec. XX, Roma 1978, pp. 56 ss.; A. Tortori, rec. in La Scienza d. dir. priv., I (1893), 10, p. 640; necr. in: La Scienza sociale, I (1909), 1, p. 42; in Riv. d. filos.; I (1909), 4, pp. 107, 111 ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] ceto dirigente e l'ostilità degli altri ordini religiosi e dell'arcivescovo - un convitto per giovani nobili, essendo la sua casa attigua a quel palazzo. Il provvedimento, che aveva suscitato scandalo per l'età e il prestigio del personaggio e per ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] cui il D. domanda al vescovo di Padova, Pietro Barozzi, sostenitore degli osservanti nella lotta a favore dei Monti, di approvare la sua opera. Seguono la risposta positiva del vescovo, datata 10 febbr. 1492, e un'altra lettera del D. ai governatori ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] 1929-30, il corso di diritto corporativo e legislazione sociale. Nel 1929 venne bandito il concorso per la cattedra di filosofia del diritto a Pisa, che Vincenzo Miceli aveva lasciato per raggiunti limiti di età; il C., vincitore del concorso, fu ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] con 1.334 voti su 1.505 votanti. Il 16 ott. 1913, alla vigilia della XXIV legislatura, il C. ottenne la nomina a senatore del Regno per la terza categoria. Dal 10 febbraio al 31 dic. 1891 fu ministro dell'Agricoltura nel primo governo Rudinì che si ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] ). I Fiorentini colsero quindi l'occasione per tentare ancora una volta di ottenere Lucca e aprirono negoziati con la corte di Verona dichiarandosi disposti a pagare per l'acquisto della città unsa grossa somma. Ma i Pisani, decisi essi pure ad avere ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] per un debito del Comune. Nel 1620-21 il M. chiuse questa prima fase della sua carriera con la nomina a governatore di Ascoli.
Rientrato a Roma, rimase sempre in stretto contatto con il cardinale Barberini e con altri esponenti della nutrita colonia ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] vescovile, cart. Circolari Della Beretta; Ibid., Bibl. com. Laudense, ms. XXIV-A-19: A. Orietti, Mem. riguard. la città di Lodi..., passim; Ibid., A.XXI, f. A, nn. 87-90: A. Cagnola, Orazione funebre in morte di R. da Edling; Ibid., Arch. storico ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...